Itas, sfuma la pista Simon Djuric inseguito da Cuneo

Le prime mosse della Trentino Volley che verrà sono i rinnovi contrattuali dei due tecnici Stoytchev e Serniotti. Inevitabili cambi nelle seconde linee



TRENTO. I primi passi per la Trentino Volley che verrà saranno i rinnovi con i due allenatori in scadenza, Radostin Stoytchev prima e Roberto Serniotti poi, prima di volgere le proprie attenzioni sulla squadra.

Un sestetto che in sé sarebbe già bello pronto con gli arrivi, ormai scontati, di Sokolov come opposto e di Rossini come libero. Un sestetto del quale molto, ma molto difficilmente, farà parte Simon. La società emiliana sta tentando di convincere il posto-3 a restare, al massimo se lo cederà lo farà all'estero dove sicuramente potrà incassare di più, è ormai molto difficile vedere il gigante cubano spostarsi in direzione Trento. Dove, a sua volta, la società di via Trener vede corteggiato il proprio gigante. Parliamo di Mitar Djuric, sul quale ha fatto un pensierino Cuneo: attenzione però, non per giocare da centrale bensì per fare l'opposto, ruolo lasciato scoperto dopo il ritorno di Sokolov a Trento. In Piemonte dopo l'arrivo di Rauwerdink in posto-4 stanno testando diverse ipotesi: da Fei a Savani, per giocare con le tre bande in campo, fino appunto al greco nato a Sarajevo. Difficile se non impossibile però che Trentino Volley lo lasci partire, se non avrà in rosa o almeno a portata di mano un più che valido sostituto. Cosa che, attualmente, non si vede all'orizzonte. Ecco allora che se il sestetto gialloblù non subirà scossoni particolari nei prossimi giorni al centro, dove sono super confermati Birarelli e Burgsthaler, in via Trener si inizierà ad operare sulla panchina. Su quelle seconde linee nelle quali qualcosa, inevitabilmente, si cambierà. Chrtiansky è in scadenza e non dovrebbe essere riconfermato, Sintini ha ancora un anno di contratto e dovrebbe restare, mentre Uchikov sarà verosimilmente dato in prestito per maturare un po' di esperienza di A1. Si parla di un interessamento di Molfetta, dove già Uchikov giocò in A2, ma trovargli una squadra fra bassa A1 ed A2 dove giocare non sarà un problema. Al suo posto come secondo opposto in pole position c'è la “promozione” di Gabriele Nelli dalle giovanili. L'altissimo toscano, nato alzatore ed ora diventato opposto fra Under 20 e serie B2, dovrebbe essere il nuovo vice-Sokolov così come qualche altro giocatore già di proprietà di Trentino Volley dovrebbe chiudere la rosa come quarto schiacciatore. Come terzo schiacciatore tutto ruota intorno a Lanza: se resterà allora tutto rimarrà come ora, altrimenti se sarà mandato in prestito a giocare per maturare esperienza allora bisognerà intervenire per reperire un terzo posto-4 che possa far rifiatare ogni tanto Kaziyski e Juantorena. Intanto Radostin Stoytchev sarà ospite del campionato qatariota di pallavolo, dove potrà assistere in diretta nei prossimi giorni alle gesta dei suoi due schiacciatori Juantorena e Kazisyki impegnati nella Coppa del Principe.Mentre nella giornata di ieri Teo Burgsthaler si è dato al ciclismo, seguendo in diretta la tappa del Giro d'Italia dall'ammiraglia della Vini Farnese insieme all'ex professionista Luca Scinto. Intanto quest'oggi inizia l'avventura della baby Trentino Volley di coach Burattini nella Junior League: alle 10.30 di questa mattina sfideranno l'Altotevere San Giustino.

(n.b.)













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