TRENTO. Adesso è ufficiale: l'Ac Mezzocorona è stato estromesso dal campionato di Promozione. Verificatala quarta rinuncia a scendere in campo da parte della società gialloverde, il Giudice Sportivo ieri ha sancito l'esclusione dal torneo del sodalizio gialloverde, a cui è stata comminata un'ulteriore sanzione di 5mila euro.?Tutte le prossime gare in calendario che avrebbero dovuto vedere impegnato il Mezzocorona saranno vinte a tavolino (3 a 0) dalle squadre avversarie che, altresì, potranno far scontare gli eventuali turni di squalifica ai propri tesserati. Contestualmente, con un provvedimento assai rapido l'Ac Mezzocorona è stato dichiarato ufficialmente "inattivo" con decadenza dell'affiliazione.

E i calciatori? Tutti sono automaticamente svincolati e liberi di tesserarsi per un'altra società entro e non oltre il 31 marzo. Con un "ma" enorme: tale possibilità è esclusa per coloro che hanno già disputato anche una sola gara nel girone di ritorno del campionato cui partecipa la prima squadra della società divenuta inattiva.

In Eccellenza due turni di stop per il bomber del Trento Enrico Gherardi con una motivazione assolutamente "unica": il capocannoniere aquilotto è stato infatti squalificato perché "dopo aver subito un fallo, si abbassava i pantaloncini fino alle ginocchia, facendo gesti antisportivi al pubblico; rapporto del commissario di campo". Per una giornata sono invece stati squalificati solamente Gregor Hofer (Naturno) e Alex Ziviani (San Giorgio). In Promozione due turni di stop per Alessio Mariotti (Anaune Val di Non), mentre una domenica di forzato riposo la dovranno osservare Fabio Ravani (Settaurense), Gianmaria Conci (Rotaliana), Adel Alouani (Benacense), Marco Trepin e Leonardo Angeli (Fersina Perginese) e Nicola Corazzola (Garibaldina).

In Seconda Categoria quattro giornate di squalifica per Davide Pittaro (Paganella) e Simone Gilli (Oltrefersina), mentre la Monti Pallidi (girone C), che ha rinunciato a disputare la gara esterna contro i Solteri San Giorgio, si è vista comminare la sconfitta a tavolino (0 a 3) ed è stata ulteriormente sanzionata con un punto di penalizzazione in classifica e una multa di 150 euro. (d.l.)

Infine il Tribunale Federale Territoriale non ha accolto le richieste della Procura Federale, che aveva deferito il presidente dell'Isera Alberto Sordo per presunti insulti rivolti ad un assistente arbitrale nel corso della sfida playoff di Seconda Categoria contro il Mezzocorona. Ebbene Sordo, che aveva rifiutatoil patteggiamento, è stato totalmente prosciolto.