Il Dro centra un buon pareggio col Belluno
I ragazzi di Manfioletti tengono il passo del Giorgione e superano in classifica Triestina e Kras Repen. Per Mezzo e Mori altre due brutte sconfitte
TRENTO. Alla fine è arrivato un buon pareggio per il Dro in casa del Belluno (1-1 gol di Proch al 7' e Corbanese al 74'): un punto che vuol dire il sorpasso di Triestina e Kras Repen (fermate rispettivamente dai Biancoscudati e dal Fontanafredda entrambe per 2 a 1) ma che non è utile ad avvicinare il Giorgione e il Legnago che con i pareggi ottenuti rispettivamente con Clodiense e Union Arzignano tengono la truppa di Manfioletti a 4 punti di distanza. Giochi, comunque ancora apertissimi per i droati e speranze di salvezza diretta intatte. Speranze, invece, ridotte al lumicino per Mezzocorona e Mori ancora sconfitte in questa 26esima giornata e sempre più sole in coda alla classifica. Il Mezzo è uscito dal “Comunale” con un sonoro 0-4 che significa altri 3 punti per la corazzata Sacilese terza forza del campionato e un duro colpo all'ambiente rotaliano. A sua volta il Mori s'è dovuto arrendere all'Altovicentino (seconda in classifica) e alle reti di Pozza, Di Girolamo, Gambino: il finale è uno 0 a 3 che non lascia repliche.
I RISULTATI:
Giorgione-Clodiense 0-0
Tamai-La Fenadora 0-1
Belluno-Dro 1-1
Triestina-Biancoscudati Padova 1-3
Mori S. Stefano-Altovicentino 0-3
Union Pro-Montebelluna 3-1
Fontanafredda-Kras Repen 3-1
Union Arzignano-Legnago 0-0
Mezzocorona-Sacilese 0-4
LA CLASSIFICA: Biancoscudati Pd 63 punti; Altovicentino 55; Sacilese 49; Belluno 47; Clodiense 45; Union Arzignano e Union Pro 39; Montebelluna 36; La Fenadora 35; Fontanafredda 34; Tamai 31; Legnago e Giorgione 30; Dro 26; Triestina e Kras Repen 25; Mezzocorona 12; Mori S. Stefano 11