Fassa Falcons piegati dallo Zell am See
Esordio con un'onorevolissima sconfitta per i ladini nella nuova Alps Hockey League
CANAZEI. La squadra dello Zell am See, dopo aver espugnato l’Odegar di Asiago per 4:1, completa la sua doppia trasferta in Italia sfidando a domicilio i Falcons del Fassa. La squadra trentina, esordisce, nella nuova Sky Alps Hockey League davanti al suo pubblico e contro un avversario che ha già fatto bene al debutto nemmeno 24 ore prima. Assenti per il Fassa alcuni giovani della Under 19.
L’inizio è a favore degli Orsi Polari. I primi 5’ di gioco, complice anche una penalità a Di Diomete, vedono gli ospiti molto intraprendenti ma il Fassa si difende con ordine. Con il passare del tempo, i Falcons guadagnano metri preziosi di ghiaccio ed iniziano anche le prime occasioni. Al 10’ Olivero scaglia un bel tiro: sulla ribattuta è pronto Valeruz che viene letteralmente abbattuto al momento del tiro da Stichauner. Il giocatore austriaco per l’occasione ha speso bene i 2’ di penalità interrompendo una bella azione del Fassa. La squadra di casa, tuttavia, in powerplay combina poco. Quando si torna a giocare a ranghi completi il Fassa preme sull’acceleratore e prima della sirena sfiora il vantaggio in un paio d’occasioni. Prima Di Diomete e poi una combinazione tra lo stesso e Walker ma si va al primo intervallo sullo 0-0.
Nel secondo Scola compie un grande intervento e salva il Fassa dalla capitolazione. Come già successo nel primo tempo, lo Zell am See parte bene nei primi minuti di gioco. I Falcons si rivedono al 25’: una combinazione Walker-Di Diomete sposta i padroni di casa in attacco. Sugli sviluppi dell’ingaggio successivo tiro di Manning dalla distanza e deviazione vincente di Walker per il primo gol della serata. Ma gli Orsi Polari rispondono subito: a l27’ mischia davanti a Scola e tocco vincente di Pock. Con il pareggio la squadra dello Zell am See cerca d’aumentare il ritmo ma i trentini si difendono con ordine. Il Fassa si rivede con un tiro di Di Diomete. Ma è la linea d’attacco composta da Walker, Di Diomete e Bustreo ad tenere sotto pressione Frank. Al 32’ occasione per Rataj, che da solo davanti a Scola, spreca il vantaggio. Partita piacevole e su ritmi discretamente buoni e con azioni da una parte e dall’altra. Il Fassa termina il tempo in inferiorità numerica per le penalità ad Olivero e Bjork.
Nel terzo tempo il Fassa inizia in inferiorità e subisce il gol. Un tiro dalla lunga distanza che s’insacca a mezza altezza alla sinistra di Scola. Al 44’ il Fassa reagisce, dopo un attimo di sbandamento. Bustreo taglia la difesa avversaria e conclude malamente perché pressato e subisce il fallo. Sugli sviluppi della superiorità, Castlunger prende penalità e vanifica la superiorità. Lo Zell am See, a sua volta, un po’ a corto di fiato, commette un altro fallo per una situazione un po’ confusa della partita. Al 55’ ancora una penalità sul conto austriaco ma gli sforzi del Fassa s’infrangono sul portiere Frank. Partita che prosegue con una maggiore pressione del Fassa che non trova la rete per un soffio. Al 57’ la rete della sicurezza degli austriaci. Rataj s’incunea nelle maglie difensive e sorprende Scola con un rasoghiaccio. Il Fassa non s’arrende ed il giovane Schiavone per poco non accorcia le distanze. La gara finisce 3 a 1 per gli ospiti. I Falcons, nonostante le sconfitta, hanno giocato fino all’ultimo contro l’attuale capolista della AHL che dopo questa partita si ritrova a punteggio pieno dopo due partite.
HC Fassa Falcons – EK Zeller Eisbären 1:3 (0:0, 1:1, 0:2)
Goal FAS: Walker (26.),
Goal EKZ: Pöck (28.), Kolar (42./pp.), Rataj (58.)