Doppietta neozelandese al Mondiale O’Open Bic
Sean Herbert (U17) e il figlio d’arte Mathias Coutts (U13) sono i vincitori della rassegna iridata organizzata dal Circolo Vela Arco sulle acque del Garda Trentino
ARCO. Al Circolo Vela Arco si chiude il mondiale O’Pen Bic con la vittoria indiscussa per la categoria U17 di Sean Herbert,neozelandese, rimasto in testa fin dalla prima giornata di prove. Al secondo posto la giapponese Lisa Nukui (prima femminile) mentre la terza piazza va, con un colpo di reni al danese Lennart Frohmann che spodesta l’arcense Giorgio Bona scivolato in quest’ultima tornata in quinta posizione. 4° Kristen Wadley (Aus), 6° Theo Michez (Fra), 7° Giovanni Matteotti (Ita), 8° Kanoa Pick (Usa), 9° Gavin Ball (Usa), 10° Will Drew (Aus), 19° Charlotte Rizo (Fra) seconda femminile, 21° Rebecca Brolli 3° femminile. Per gli U13 la resa dei conti ha posto in prima posizione nell’acceso duello tra Mathias Coutts e Pol Font Reyero l’erede di Russel Coutts lasciando lo spagnolo alle spalle in seconda posizione, mentre la terza piazza va all’australiana Jenna Everett (prima femminile). Quarta piazza per l’italiano Zeno Valerio Marchesini della Fraglia Vela Malcesine; 5° John Lattanzi (Usa), 6° Hamish Cowell (Aus), 7° Giovanni Santi (Ita),8° Giorgia Bonalana (Ita, seconda femminile), 9° Breanne Wadley (Aus, terza femminile), 10° Jeanne De Kat (Fra).
Cala il sipario sul Mondiale O’Pen Bic 2017 che ha avuto luogo nelle acque antistanti il Circolo Vela Arco, organizzatore della manifestazione internazionale grazie anche al supporto di World Sailing e della Federazione Italiana Vela (Fiv). Una manifestazione che dal 31 luglio ha ospitato sulla costa trentina del Garda ben 187 giovani atleti che si sono sfidati per la conquista del titolo di campione del mondo classe O’Pen Bic nelle categorie Under 13 e Under 17. Tredici le nazioni partecipanti (Australia, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Giappone, Nuova Zelanda, Polonia, Repubblica di San Marino, Spagna, Svizzera, Stati Uniti e, ovviamente, Italia) che tra allenatori, staff tecnico e famigliari hanno portato nel territorio del basso Trentino oltre 500 persone da tutto il mondo. Una bella immagine quella che è stata impressa nelle menti degli ospiti e dei regatanti grazie anche all’organizzazione del Circolo Vela Arco che, con uno staff preparato e abituato alla gestione di impegni di rilevanza nazionale, hanno contribuito a soddisfare tutte le esigenze della settimana mondiale di permanenza.