Tuffi

Dallapè: «A Rio voglio solo dare il massimo»

La campionessa europea del sincro premiata a Trento dalla “sua” Buonconsiglio Nuoto



TRENTO. «La tensione inizia a farsi sentire ma sono ormai abituata a gestire le emozioni. L’obiettivo delle Olimpiadi di Rio è quello di tornare a casa consapevole di aver dato il massimo. Alle medaglie non voglio pensarci, so che possiamo giocarcele. Le avversarie? Siamo principalmente noi due».

Francesca Dallapè, testimonial dello sport trentino nel mondo, è pronta ad affrontare la sua terza Olimpiade. La tuffatrice di Villamontagna, che assieme alla storica partner Tania Cagnotto ha scritto preziose e indelebili pagine del tuffismo italiano ed internazionale, è stata premiata ieri sera dalla sua società, la Buonconsiglio Nuoto, per aver conquistato l’ottavo titolo europeo nel sincro da tre metri. Quella tenutasi ieri presso il palazzo del Coni di Trento alla presenza, tra gli altri, del numero uno dello sport trentino Giorgio Torgler, dell’assessore alla cultura con delega allo sport del Comune di Trento, Andrea Robol, e del presidente del comitato Fin trentino, Mario Pontalti, ha voluto essere un ricevimento per augurarle “in bocca al lupo” proprio in vista dei Giochi olimpici che scatteranno il 5 agosto in Brasile. Il presidente della Buonconsiglio Nuoto, che ha allestito l’incontro, Alessandro Leonardi, ha espresso parole di elogio nei confronti di Francesca ripercorrendone la sua carriera.

L’intervento di Franci è stato preceduto da un filmato dove sono stati ripercorsi gli anni trionfali a partire dal 2009. «Sono stati anni bellissimi nel corso dei quali siamo entrambe cresciute tantissimo. Tania mi ha dato tanto e spero che anch’io abbia dato qualcosa a lei – ha affermato la Dallapè – Il punto più basso della carriera sono state le Olimpiadi di Londra. Non volevamo chiudere così la nostra carriera e così, anno dopo anno, siamo arrivati fino a Rio». Alla domanda se la gara olimpica del 7 agosto segnerà anche il termine della carriera, Francesca ha risposto: «Non lo so ancora, adesso penso solo ed esclusivamente a quel giorno».

La road map verso il Brasile della campionessa allenata da Giuliana Aor e seguita da uno staff dedicato (psicologa Cavelli e preparatore atletico Bonvecchio) sarà la partecipazione agli Assoluti di Roma dal 20 al 22 ed il Grand Prix a Bolzano (15-17 luglio). Prima della partenza alla volta di Rio prevista per il 28 luglio, è previsto un collegiale a Rijeka in Croazia. (m.m)













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