Mountain bike

Claudia e i Master tutti d’oro

La Paolazzi campionessa europea, Degasperi e Janes al Mondiale della Val di Sole



TRENTO. È stato un compleanno d’oro, il quarantesimo, per la trentina Claudia Paolazzi, che si è regalata la maglia di campionessa europea di mountain bike marathon. La portacolori della Brao Caffè Unterthurner di “patron” Silvano Fontanari, corazzata trentina del ciclismo amatoriale, ha conquistato il titolo nella categoria Woman 2 alla rassegna continentale disputata recentemente a Bad Goisern, in Austria, in occasione del Salzkammergut Trophy. L’evento ha visto al via più di 4.500 partecipanti di 42 nazioni suddivisi nelle varie categorie e impegnati su diversi percorsi, a seconda delle stesse. La Paolazzi, reduce da qualche stagione sfortunata e costellata da alcuni brutti infortuni, è riuscita a trovare pronto riscatto nella gara valevole per il titolo europeo, 76 km con 2.400 metri di dislivello.

Claudia ha impostato una gara d’attacco ed è partita subito forte, al comando della propria categoria già al termine della prima salita. Neppure i crampi avvertiti negli ultimi 15 km l’hanno scoraggiata, brava a stringere i denti e a tagliare il traguardo a braccia alzate per coronare la sua vita sportiva nel migliore dei modi, in occasione del suo quarantesimo compleanno e alle soglie del matrimonio con il compagno di vita e di sport Claudio Benuzzi.

ORA I MONDIALI. Dopo il bel successo di Claudia Paolazzi agli Europei marathon austriaci, l’attenzione si sposta ora sui campionati del mondo Master di mountain bike cross country della Val di Sole, con i trentini attesi protagonisti e favoriti dal fattore campo. Tra gli osservati speciali, su tutti, spiccano Ivan Degasperi e Silvano Janes, che nel recente passato sono già riusciti nell’impresa di vestire la maglia iridata al Mondiale master. Janes, nella lunga carriera amatoriale, ha già vestito per ben dieci volte i colori dell’iride e, dopo l'addio all’attività agonistica dato al termine della stagione passata, non ha saputo resistere al fascino di un campionato del mondo da correre nel “suo” Trentino, tornato ad allenarsi come sempre e, come sempre, atteso protagonista. Ivan Degasperi, ex professionista della strada, negli ultimi anni si è dedicato alla mountain bike, trovando la sua nuova dimensione. Il biker del Team Todesco ha già conquistato il titolo di campione del mondo tra i Master 1 nel 2014 a Lillehammer, mentre dodici mesi fa s’infilò al collo la medaglia d’argento, ora in cerca di un successo bis sul tracciato che verrà allestito a Vermiglio.

Il Mondiale master solandro verrà aperto mercoledì 31 agosto alle 10 dal cross country 40-44 anni (ore 10), con partenze a seguire delle categorie 45-49, 50-54, 55-59, 60-64 e 65-69 e 70+, mentre giovedì 1 settembre apriranno le gare femminili alle 11: la chiusura sarà riservata al cross country categoria 30-34 anni (ore 13.30) e 35-39 anni (ore 15.30). Lunedì 29 agosto e martedì 30 agosto gli iscritti alla rassegna iridata potranno sostenere degli allenamenti sui percorsi di gara, che ospiteranno anche una doppia corsa categoria 19-29 anni maschile e femminile non valida però per l’assegnazione del titolo. (l.f.)

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