Ciclismo, tre settimane al Giro del Trentino

Gli organizzatori del Gs Alto Garda hanno reso noti tutti i dettagli delle quattro tappe



TRENTO. Oramai mancano appena tre settimane all’appuntamento del 38° Giro del Trentino (22-25 aprile) e la macchina organizzativa è alle ultime rifiniture. La manifestazione - organizzata anche quest’anno da G.S. Alto Garda – verrà presentata ufficialmente lunedì 14 aprile, alle ore 11.30, a Trento, alla Cassa Centrale delle Casse Rurali Trentine, sala Don Guetti.

Intanto gli organizzatori hanno svelato e pubblicato sul sito ufficiale dell’evento www.girodeltrentino.com i percorsi e gli orari ufficiali delle quattro tappe.

Martedì 22 aprile - 1a tappa: Riva del Garda – Arco 14,3 Km (cronosquadre).

Per il terzo anno consecutivo la giornata d’apertura del Giro del Trentino sarà caratterizzata da una cronosquadre sullo stesso tracciato che ha ospitato la prima tappa dell’edizione 2012. Un percorso veloce, adatto alle squadre formate da specialisti, assegnerà la prima maglia di leader della classifica generale.

Mercoledì 23 aprile – 2a Tappa: Limone sul Garda – San Giacomo di Brentonico 164,5 Km.

Dopo la partenza sprint della cronosquadre, i corridori si dirigeranno verso la Valsugana per poi percorrere il Parco Nazionale del Monte Baldo attesi dalle rampe del primo arrivo in salita di San Giacomo di Brentonico, ascesa mai affrontata in eventi professionistici.

Giovedì 24 aprile – 3a Tappa: Mori – Roncone (loc. Pozza) 184,4 Km.

La terza tappa, con arrivo posto in cima a un muro degno del Giro delle Fiandre, dovrebbe agire da cuscinetto tra le due giornate più impegnative. Prima della rampa finale i corridori affronteranno un susseguirsi di saliscendi che ben si adatta a uomini da corse di un giorno.

Venerdì 25 aprile – 4a Tappa: Val Daone – Monte Bondone (Trento) 175,0 Km.

Saranno le leggendarie rampe del Monte Bondone ad ospitare la “tappa regina” che deciderà il 38° Giro del Trentino. Nella loro ultima fatica, i corridori attraverseranno zone di indubbio fascino prima di affrontare i 21 km conclusivi, tutti in salita per raggiungere la vetta che ha reso grande Charly Gaul.













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