Ciclamino, un tris a porte chiuse 

Il gran finale a Pietramurata, ma senza pubblico. Domenica, con il Gran Premio del Trentino, nel crossodromo dell’Alto Garda si aprirà il trittico che assegnerà i titoli iridati: nella classe regina Tony Cairoli insegue lo sloveno Tim Gajser. Spettacolo da vivere solo in tv, su Eurosport


LUCA FRANCHINI


Trento. A porte chiuse, senza pubblico, ma a Pietramurata si gareggerà. Sarà il Trentino a eleggere i nuovi campioni mondiali ed europei di motocross, ospitando l’atto conclusivo del circuito internazionale MXGP. I migliori esponenti della disciplina arriveranno dal Belgio e sul circuito del Ciclamino daranno vita agli ultimi tre Gp dell’anno, nell’ordine l’MxGp del Trentino (domenica 1 novembre), l’MxGp di Pietramurata (4 novembre) e l’MxGp del Garda Trentino (8 novembre). Tutti e tre gli eventi godranno della diretta su Eurosport, che garantirà agli appassionati la possibilità di seguire da vicino lo spettacolo che il Covid-19 ha negato loro di seguire in presa diretta. Certo, anche in televisione, allo show del motocross mondiale mancheranno alcuni degli ingredienti più importanti, il calore ed i colori del popolo dei motori.

In Trentino dal 2012

Il circuito iridato ha ormai preso fissa dimora nell’Alto Garda, pronto a scrivere un’altra pagina della storia che prosegue ininterrottamente dal 2012: si iniziò, al tempo, con il Mondiale MX3 e femminile, per poi continuare con l’MXGp e l’MX2 sino ad oggi. Ad accompagnare le gare di cartello vi saranno il Mondiale femminile WMX e l’Europeo EMX Open il 31 ottobre, l’EMX Open e l’EMX2T il 3 e il 7 novembre.

Il Gran Premio del Trentino era inizialmente previsto per il primo weekend di aprile, poi spostato a novembre a causa della pandemia Covid-19 e delle conseguenti restrizioni imposte dall'emergenza sanitaria, scelto anche per l’assegnazione degli allori mondiali 2020. L’ultimo decreto del Consiglio dei Ministri impedisce di disputare le gare davanti al pubblico, con conseguente rimborso del costo del biglietto per quanti lo avevano già acquistato.

La sfida Cairoli-Gajser

Il circuito droato, molto bello e tecnico, è caratterizzato da un terreno prevalentemente duro ed è pronto a ospitare la sfida tra il detentore del titolo Tim Gajser e l’azzurro nove volte iridato in carriera Tony Cairoli, che in Belgio ha visto allontanarsi la possibilità di conquistare la “decima” a causa di una doppia caduta. Entrambi hanno già vinto a Pietramurata, dove lo sloveno Gajser arriverà con 74 punti di vantaggio sul diretto rivale Cairoli, ovvero con una mano sul quarto titolo in carriera.

Battaglia e spettacolo non mancheranno comunque, garantito – oltre che da Gajser e Cairoli – anche dai pur forti Jorge Prado, Jeremy Seewer, Romain Febvre, Glenn Coldenhoff e Gautier Paulin, giusto per citarne alcuni. Parallelamente alle gare del circuito iridato, andranno in scena anche quelle del campionato europeo, dove tra i protagonisti ci sarà il veneto Guadagnini. Nel Mondiale WMX, invece, cercherà di salire sul podio la pluricampionessa emiliana Kiara Fontanesi. Il Gran Premio del Trentino rappresenterà l'ultima competizione del calendario 2020, con il circuito del Ciclamino teatro di ben tre prove, come già accaduto in altre due località italiane, Mantova e di Faenza.

Mondiale senza trentini

Al trittico di Pietramurata non parteciperanno trentini. Ad oggi il panorama locale non vede piloti in grado di correre nel Mondiale o di qualificarsi per le gare dell’Europeo, al contrario dei cugini veneti. A scoraggiare eventuali coraggiosi sono i costi che la partecipazione a un evento di questo tipo comporta, soprattutto in tempi di pandemia. Ogni pilota, al pari di tutte le persone in pista, deve sostenere tre tamponi prima dell’evento, con l’impegno anche economico che ne consegue, unito a quello legato al trasponder per il cronometraggio e alla quota d’iscrizione.

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