Chievo, l’amichevole si trasforma in festa per la famiglia Maran
Rolly allena gli scaligeri, Florio la selezione del Trentino che schiera in campo Gianluca figlio del mister dei veronesi
BRENTONICO. Una sfida... in famiglia. Buona la "prima" per il Chievo Verona, che supera per 6 a 0 la Rappresentativa Provinciale Trentina nella sgambata d'esordio della nuova stagione per la formazione guidata dal trentino Rolly Maran, affiancato in panchina dall'ormai storico collaboratore, anch'egli trentino doc, Christian Maraner.
Quello disputata ieri sull'Altopiano di Brentonico, che sino a sabato prossimo ospiterà il Chievo Verona per la prima parte del lavoro in altura, è stato un match assolutamente particolare per la famiglia Maran: da una parte Rolando, da due anni vero e proprio "guru" e trascinatore della compagine scaligera, dall'altra il fratello Florio, che ha allestito e guidato la selezione provinciale. Quella tra i due fratelli non è stata la prima sfida incrociata, visto che negli ultimi due anni la rappresentativa provinciale juniores (di cui Florio Maran è responsabile da parecchi anni) è stata "ospite" del Chievo Verona nel percorso d'avvicinamento al "Torneo delle Regioni". L'ultima volta era stata due mesi fa a Veronello. La particolarità assoluta del match di ieri è stata però la presenza di un terzo Maran sul terreno di gioco, ovvero Gianluca, esterno mancino classe '94, figlio di Rolando e nipote di Florio. Il 22enne trentino è sceso in campo con la selezione provinciale sulla corsia sinistra: nell'ultima stagione e mezza Gianluca ha vestito la maglia del Giorgione in serie D e, in precedenza, aveva militato con Dro, Bassano Virtus (C2), "Primavera" del Catania e Mezzocorona, con cui ha esordito giovanissimo in Quarta Serie (nella stagione 2011 - 2012) dopo aver compiuto un interessante percorso nel settore giovanile.
Detto di Maraner, per il quale l’aria di Brentonico è praticamente quella di casa (lui che è roveretano doc), in campo tra le fila clivensi è sceso anche un altro giocatore trentino, ovvero il 19enne Fabio Depaoli, aggregato dallo staff tecnico per il ritiro precampionato dopo aver completato il percorso nella Primavera. Originario di Sopramonte, nella scorsa stagione Depaoli ha già assaggiato la prima squadra, avendo fatto parte dei convocati in occasione della sfida casalinga contro la Juventus. Tra intrecci familiari e tante belle storie trentine da raccontare, ieri c'è stata anche la partita con la selezione del Comitato di Trento che ha fatto un'ottima figura al cospetto del Chievo Verona.
Le gambe dei giocatori veronesi erano ovviamente appesantite dai pesanti carichi di lavoro dei giorni scorsi e la rosa gialloblù non può dirsi ancora completa. Ad aprire le danze è stato capitan Pellissier, che dopo tredici minuti ha trasformato un calcio di rigore, con Inglese che siglava ancora prima dell'intervallo. Nella ripresa girandola di cambi e immediato terzo gol del Chievo a firma di Jallow, poi il Trentino Team chiudeva bene ogni varco sino all'85' quando Cacciatore firmava il tre a zero. Negli ultimi minuti la squadra veneta segnava altri due gol con Miranda e Meggiorini. La prossima uscita del Chievo è fissata per mercoledì pomeriggio contro la selezione dei "Top 22" del calcio veronese: calcio d'inizio alle 17.30.