TRENTO. A distanza di 563 giorni dall’ultima sconfitta casalinga, la Delta Despar Trentino cade al Sanbàpolis contro un’Igor Gorgonzola Novara troppo forte per le gialloblù. La Delta, nonostante la sconfitta, è comunque riuscita a giocarsela con la formazione di coach Lavarini, che con questa vittoria sale al secondo posto a quota 22 punti, come ha evidenziato capitan Fondriest a fine gara: «Sapevamo ed eravamo a conoscenza della difficoltà della partita ma possiamo uscire a testa alta dal campo, soddisfatte per la nostra prestazione. Siamo sempre state in partita eccezion fatta per il secondo set, quando il servizio di Hancock ha inciso fortemente nell’economia del set».

Nella giornata di mercoledì si sono giocati altri due recuperi, che hanno visto Il Bisonte Firenze e la Zanetti Bergamo trionfare sui campi dell’Unet E-Work Busto Arsizio e della Bosca S.Bernardo Cuneo. Con la netta vittoria per 3-0 ottenuta ai danni delle bustocche, Firenze supera la squadra di coach Bertini e raggiunge il sesto posto in classifica, ad un punto di vantaggio sulle gialloblù, che hanno però disputato tre gare in meno. La vittoria a Cuneo della Zanetti Bergamo, che si è imposta per 3-1, ha invece permesso alla formazione di lombarda di agganciare all’ottavo posto, a quota 10 punti, proprio le piemontesi della Bosca S.Bernardo, che devono però ancora recuperare tre gare.

La Delta è attesa da un’altra complicata sfida interna domani alle 17:30, quando Savino Del Bene Scandicci farà visita al Sanbàpolis.

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