Trento. Thea Heim e Jean Baptiste Simukeka tornano al via per confermarsi campioni. Domenica 10 novembre alle 10 in punto partirà una nuova edizione della Garda Trentino Half Marathon che si concluderà poco più di un’ora dopo in piazza Catena, quando gli atleti avranno percorso i canonici 21,097 chilometri non senza aver attraversato il centro gardesano, raggiungere l’abitato di Arco costeggiando il Brione, ridiscendere lungo la ciclabile che affianca il Sarca e arrivare al traguardo dopo l’ultima parte di gara, tenendosi il lago alla sinistra.

I numeri della gara

Il tracciato molto suggestivo e le temperature sempre piuttosto miti del Garda richiamano molti atleti. Al momento sono 4350 ma nelle prossime settimane si conta di chiudere al tetto massimo di 6000 iscrizioni. Un obiettivo non difficile, dal momento che la zona turistica attrae un gran numero di partecipanti dall'estero. Lo scorso anno sono stati 2047 gli atleti provenienti da fuori dai confini nazionali. Il gruppo più numeroso, contrariamente a quanto si può pensare, non è formato dai tedeschi ma dai russi, che nell’ultima edizione sono stati 608 contro i 500 dalla Germania. La gara è molto gettonata anche dalle donne, il cui numero è quasi uguale a quello maschile. Cosa che fa molto piacere alla presidentessa del Coni Paola Mora: «La maratonina – ha spiegato – per distanza e tradizione è sempre molto apprezzata dalle donne. Ancora di più a Riva del Garda, dove c’è un occhio di riguardo per le famiglie. Infatti sarà presente un “corner kids”, un’area protetta dove i genitori potranno lasciare i bambini mentre gareggiano. Sappiamo che lo sport va a braccetto con il turismo e le statistiche dicono che il 66% delle presenze turistiche in provincia hanno una motivazione sportiva. Ma gli organizzatori di questa manifestazione non dimenticano che lo sport ha un importantissimo ruolo in termini di socializzazione e di inclusione».

I campioni attesi

Venendo alla parte prettamente agonistica, oltre ai due atleti vincitori lo scorso anno, il ruandese Simukeka e la tedesca Thea, sarà al via il keniano Paul Tongik, pochi giorni fa protagonista sfortunato alla maratonina di Sondrio: ormai sicuro della vittoria a pochi passi dal traguardo è stato investito da un podista che stava concludendo la prova amatoriale e ha dovuto dire addio al successo. Con lui anche il keniano Julius Rono, vincitore della 30 Trentina, e il valsuganotto gambiano Ousman Jaiteh che si sta allenando per centrare il minimo per la maratona olimpica. In campo femminile tra le favorite figurano Anna Ricarda Gerlach e Monica Carlin, coraggiosamente ancora in gara dopo la fatica della “quasi” maratona della settimana scorsa, assieme al marito Marco Goffo.

C’è anche la 10 chilometri

A contorno della gara restano immancabili i momenti di festa e accoglienza per gli iscritti che potranno entrare gratis nei musei di Arco esibendo il pettorale, e il giorno prima della gara potranno partecipare alla festa con assaggi di prodotti tipici del territorio. Per chi non ha nelle gambe la mezza maratona anche la possibilità di partecipare alla 10 chilometri (il via 45 minuti prima della gara internazionale) e sabato i più piccoli si sfideranno nella Garda Kids in piazza 3 novembre.

©RIPRODUZIONE RISERVATA.