DRO. La ribalta più importante, quella che porta il nome e le immagini del circuito del Ciclamino in tutto pianeta, è senza dubbio quella offerta dalla tappa del mondiale di motocross. Ma l’offroad park di Pietramurata è affollatissimo per tutto l’anno, non solo di appassionati, ma anche di team di livello assoluto e di campionissimi che scelgono la struttura per le sue caratteristiche uniche e per la sua splendida cornice offerta dai paesaggi unici dell’Alto Garda.

Può capitare, quindi, che andando ad allenarsi al ciclamino ci si possa imbattere nell’inglese Graham Jarvis, il pilota più titolato nell’enduro estremo, o in Jarvis Walker, che dell’enduro estremo è una delle stelle nascenti oltre ad essere il primo vincitore di “The wall”, una spettacolare gara che richiama al Ciclamino il top dei piloti e che quest’anno, il 29 ottobre, disputerà la sua terza edizione.Ma non di rado si possono anche ammirare le evoluzioni di Christophe Nambotin, campione del mondo di enduro e dominatore assoluto del campionato francese e quelle dei piloti dei team ufficiali di Ktm e Husqvarna, che ormai da tempo hanno scelto la struttura di Pietramurata per allenarsi e per testare le moto da gara.

Non solo. Sempre più spesso le curve, i salti e gli scorci più impegnativi dell’offoroad park diventano location per video spettacolari in cui vengono messi alla prova nuovimodelli o più semplicemente mostrate nuove attrezzature. Video che vengono trasmessi sulle televisioni di tutto il mondo o finiscono online per la gioia degli appassionati. Uno degli ultimi video è quello che vede protagonista il rivano Piero Sembenini, gloria del trial mondiale a cavallo tra gli 80 e 90, che sul tracciato del Ciclamino hamesso alla prova l’ultima creatura prodotta da una famosissima casa motoclistica dell’estremo oriente. Uno dei templi dell’offroad mondiale, insomma, è a due passi dal Garda.