Nuove immagini dal satellite Copernicus 3 mostrano lo smog in Pianura Padana
Il fotogramma mostra la presenza di un velo di foschia che si estende dal Piemonte fino al mare Adriatico. A favorire il ristagno e l'accumulo degli inquinanti atmosferici il sistema di alta pressione
MILANO. I riscaldamenti non sono ancora accesi ma la Pianura Padana è già avvolta dallo smog: lo dimostra l'immagine ripresa ieri, 3 ottobre, dal satellite Sentinel-3 di Copernicus, il programma di osservazione della Terra di Agenzia Spaziale Europea (Esa) e Commissione europea.
L'immagine satellitare mostra la presenza di un velo di foschia che si estende dal Piemonte fino al mare Adriatico.
A favorire il ristagno e l'accumulo degli inquinanti atmosferici è il sistema di alta pressione che in questa prima parte del mese sta regalando cieli sereni e temperature dal sapore quasi estivo, al Nord come nel resto d'Italia.
Una situazione che peggiora ulteriormente la qualità dell'aria già precaria in molte città come Milano e Torino, dove il monitoraggio nei primi mesi del 2023 ha rivelato concentrazioni di polveri sottili superiori ai limiti indicati dall'Organizzazione Mondiale della Sanità.
"Il monitoraggio e la previsione della qualità dell’aria sono uno degli obiettivi principali del servizio di monitoraggio dell’atmosfera di Copernicus (Cams)", ricordano gli esperti.