Non solo vista e udito, ora la realtà immersiva ha anche il tatto



Non solovista eudito: larealtà immersivapotrà far provaresensazioni tattiligrazie a piccolidispositivi che aderiscono alla pellecome uncerotto, veicolando sensazioni complesse. A inaugurare questanuova frontiera dei computer indossabiliè la ricercapubblicata sulla rivista Nature e coordinata dalla Northwestern University con il gruppo di John Rogers. Il primo autore è Matthew Flavin, del Georgia Institute of Technology e della Northwestern University. Alla ricerca hanno collaborate le università cinesi Westlake e Dalian University of Technology.









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