Nel 2025 un cielo sfavillante, con 2 eclissi totali di Luna
Ilcielo del2025 si annunciasfavillante: salutato da unapioggia di stelle cadenti, tornerà a regalare lo spettacolo dellaLuna rossagrazie a due eclissi totali, come non se ne vedevano dal 2022. "Il 2025, che si apre con un gennaio scalpitante, sarà un anno molto interessante dal punto di vista astronomico", dice all'ANSA l'astrofisico Gianluca Masi, responsabile scientifico del Virtual Telescope. Il nuovo anno porta infatti con sè anchedue eclissi di sole, entrambeparziali, unaparata di pianetial completo e poiMarte eSaturno visibili al loro meglio, tresuperlune (il7 ottobre, il5 novembree il4 dicembre) e un incontro ravvicinato traVenere e Giove, i pianeti più brillanti.
Come un fuoco d'artificio cosmico,all'alba del 3 gennaiolo sciame di meteore delleQuadrantidi raggiungerà ilpicco per salutare il nuovo anno. "Sarà unospettacolo da non perdereperché non ci sarà alcun disturbo da parte della Luna - osserva Masi - ela seraci sarà lacongiunzione fra Luna e Venere", L'indomani l'occultazione di Saturnoda parte della Luna "sarà visibilissima dall'Italia".
La prima delle dueeclissi totali di Lunadel 2025 è prevista il14 marzoe saràvisibile solo dalle Americhe: la seconda arriverà il7 settembree "saràben visibile anche dall'Italia", osserva Masi, oltre che nel resto d'Europa e in Australia, Asia e Africa. La durata prevista per la fase di totalità è di 82 minuti.
Delle dueeclissi parziali di Sole, la prima è attesa il29 marzo, visibile dall'Europa e soloparzialmente dall'Italia, dal Centro e dal Nord-Ovest, dice l'astrofisico. Il fenomeno si potrà invece osservare bene da Canada e Asia settentrionale. Il21 settembresarà la volta della seconda eclissi di Sole, anche questa parziale evisibile solo da Australia e Antartide.
Fra ipianeti, il 16 gennaioMarte si imporrà alla scena, quando si troveràin opposizione, prosegue Masi. Vale a dire cheMarte sarà allineato sia con la Terra sia con il Sole e di conseguenza apparirà nel cielo più grande e più luminoso. Il21 settembretoccherà aSaturno essere in opposizione. Intanto perfebbraio si prepara unaparata di pianeti: "sarannotutti visibili contemporaneamente. Saturno - dice Masi - sarà un po' più difficile vederlo a occhio nudo, ma l'aiuto di unbinocolo sarà sufficiente per osservare anche Urano e Nettuno".
I pianeti più brillanti,Venere e Giove, appariranno poi vicinissmi nella congiunzione del19 settembre, alla quale si aggiungerà la stella Regolo.
Sarà invece deludente l'attesapioggia di stelle cadenti di agosto,rovinata dalla Luna piena. In compenso, aggiunge l'astrofisico, "le stelle cadenti di dicembre, leGeminidi, si prevedonoeccezionali".
Un'altra caratteristica del 2025 è di far parte degli anni dellunistizio maggiore. Il lunistizio indica il punto più a Nord e quello più a Sud in cui sorge la Luna nell'arco di un mese e gli estremi assoluti di questo ciclo, ossia il punto più a Nord e quello più a Sud in cui può sorgere la Luna, sono i lunistizi maggiori, che vengono raggiunti una volta ogni 18,6 anni. "Il record è stato toccato nel 2024", osserva Masi, ma "illunistizio dell'11 giugno 2025, purnon paragonabile a quello del 22 giugno 2024,sarà comunque interessante".