Val Gardena, gli scolari al Centro di addestramento alpino di Selva: l’emozione di salire sulle “gazzelle”
Gli alunni della primaria hanno anche assistito a una dimostrazione di ricerca di armi e droga del Nucleo Cinofili
SELVA DI VAL GARDENA. Presso la sede del Centro Carabinieri Addestramento Alpino, i militari del Centro Addestramento, della Compagnia di Ortisei e del Nucleo Cinofili di Laives hanno organizzato una giornata dedicata alla “Cultura della Legalità”, iniziativa promossa dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri su scala nazionale, alla quale hanno partecipato gli alunni della 1^, 2^ e 3^ classe della Scuola primaria di Selva di Val Gardena.
I bambini sono stati accolti dal Comandante del Centro Addestramento Alpino, colonnello Nicola Bianchi, che ha illustrato loro le diverse attività svolte dai Carabinieri, in particolare quelle legate alla montagna e alla tutela del territorio.
Le attività sono poi proseguite all’esterno, dove i Carabinieri hanno illustrato le principali caratteristiche di alcuni assetti specialistici dell’Arma. I ragazzi hanno avuto l’opportunità di vedere all’opera gli Istruttori del Centro impegnati in manovre di corda, di assistere ad una dimostrazione del Nucleo Cinofili nella ricerca di armi e stupefacenti ed infine di salire sulle autovetture del Nucleo Radiomobile osservando le attività e le attrezzature che i militari utilizzano nel loro quotidiano servizio.
L’attività ha avuto un forte impatto educativo promuovendo la consapevolezza del valore della sicurezza, del rispetto dell’ambiente e del lavoro di squadra. I docenti accompagnatori hanno sottolineato l’importanza di queste particolari esperienze che arricchiscono il percorso di apprendimento degli studenti e stimolano la loro curiosità verso professioni che svolgono un ruolo fondamentale all’interno della comunità.
L’incontro si è poi concluso con un ringraziamento da parte dei bambini e con una foto di gruppo, segno concreto dell’impegno dell’Arma verso le nuove generazioni, esperienza che, senza dubbio, rimarrà nei cuori e nelle menti dei piccoli partecipanti.