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L’ultimo sogno (realizzato) di Frida: una gita in barca sul lago di Garda

La 59enne è una malata terminale bavarese e il suo desiderio è diventato realtà grazie alla Croce Rossa tedesca e quella di Bardolino



LAGO DI GARDA.  Frida aveva in desiderio: poter salire su una barca e fare un giro sul Lago di Garda. Una cosa semplice per tanti ma non per lei, tedesca di 59 anni, malata oncologica terminale.

Ma il suo sogno è stato realizzato grazie alla sinergia fra la Croce Rossa bavarese e quella di Bardolino (Baldo Garda). Sono i volontari italiani a raccontare l’emozione di questa gita.

«La Croce Rossa Bavarese tra le varie attività ha anche quella di esaudire i "Desideri del cuore”. Ci hanno chiamato in febbraio perché sapevano che il nostro gruppo possiede una idroambulanza» spiegano a L’Arena i volontari della Cri lacustre.

E il sogno di Frida è diventato realtà a fine maggio. L’imbarco sul lungolago Preite lungo il pontile dei vigili del Fuoco a fianco del Centro Nautico. In carrozzella, accompagnata dai volontari dei due gruppi italo-tedesco della Croce Rossa è stata fatta salire a bordo dell’idroambulanza dove grazie alla splendida giornata di sole ha trovato spazio all’esterno del cabinato.

Poi tre ore di navigazione tra Bardolino, San Vigilio, l’isola del Garda, Toscolano Maderno.

Sul molo a dirigere le varie fasi la a storica presidente e volontaria del Comitato Baldo Garda, Cinzia Benetton. (foto dal profilo Instagram giovanicri.bardolino)













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