Lago di Garda

L’emergenza idrica arriva sul lago di Garda: Tremosine limita l’utilizzo dell’acqua potabile

Ordinanza urgente per vietare l’uso per irrigazione di orti e giardini, lavaggio di automezzi e anche per il riempimento delle piscine



LAGO DI GARDA. L’emergenza idrica arriva fino al lago di Garda. Nella giornata di oggi (14 giugno) il Comune di Tremosine ha emanato una ordinanza di limitazione dell’uso di acqua potabile.

«Considerata la grave emergenza idrica e su indicazione di Acque Bresciane, gestore del servizio idrico integrato, viene emessa ordinanza sindacale per la limitazione dell’uso di acqua potabile esclusivamente per consumo umano e per usi igienico-sanitari», si legge sul sito del Comune.

«Il provvedimento è necessario per garantire a tutta la popolazione la sufficiente e necessaria quantità di acqua potabile durante il periodo estivo».

«A partire da oggi fino al 15 settembre 2022 viene pertanto vietato l'utilizzo dell'acqua potabile per l'irrigazione di orti e giardini, per il lavaggio di automezzi, per il riempimento di piscine e quant'altro non sia strettamente necessario ai fini del fabbisogno umano».

«Nei confronti dei trasgressori sarà applicata una sanzione da 25,00 a 500,00 euro», conclude il Comune.

Il Comune nell’ordinanza fa riferimento, tra le altre cose, al «perdurare delle condizioni meteorologiche con forti aumenti delle temperature, oltre ad «effetti legati alla stagionalità».













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