LAGO DI GARDA. Garda Trentino Xmas Trail si prepara a vivere la settima edizione, tra conferme e novità: sabato 14 dicembre l'anello di 30 chilometri disegnato attorno al Garda Trentino, con partenza ed arrivo dalla Colonia Pavese di Torbole, sarà ancora protagonista della sfida più tradizionale nel dicembre del trail. Lo scorso anno prevalsero solitari l’allora vicecampione mondiale Andreas Reiterer e Martina Falchetti mentre l’altra altoatesina Anna Hofer ed il trentino Loris Pintarelli ebbero la meglio nella GTT Xmas Trail versione XS, disputata su percorso dimezzato.

A dieci giorni dall’evento, la proiezione sugli iscritti procede spedita verso quota mille, con la prospettiva di andare a ritoccare ulteriormente il primato di partecipanti dello scorso anno, quando per la prima volta si erano superate le 900 presenze. Difficile d’altronde trovare altrove condizioni favorevoli come quelle garantite dal microclima del Garda, capace di esaltare un tracciato vario, tale da proporre oltre 1300 metri di dislivello senza salire mai oltre i 600 metri di quota.

Il tracciato tocca le sponde del Garda, sfiora il Castello di Arco, attraversa gli uliveti, incontra siti di alto valore storico come il bastione veneziano o Castel Penede, accarezza il versante trincerato del Monte Corno regalando scorci sempre diversi e curiosità a grappolo.

L’edizione 2024 della formula invernale di Garda Trentino Trail, l’evento che tornerà puntuale il prossimo maggio, è stata presentata nella serata di martedì 3 dicembre all’interno del Ristorante Alla Lega di Arco, con il presidente del comitato organizzatore Matteo Paternostro a fare gli onori di casa nei confronti del vicesindaco di Nago Torbole Sara Balduzzi, dell’assessore allo sport e turismo del Comune di Arco Dario Ioppi, degli assessori Fabio Malagoli (delega allo Sport a Nago Torbole) e Gabriele Andreasi (Attività commerciali ad Arco), di Mattia Detoni presidente di Assocentro e di Roberto Pederzolli in rappresentanza di Asi. "L’anello dell’Alto Garda si presta al meglio all’evento e la costante crescita degli iscritti e la ricompensa migliore per gli sforzi di tutti i volontari - è il commento di Paternostro. Devo ringraziare tutti coloro che contribuiscono all’allestimento della gara, nata sette anni fa come momento di festa prenatalizio e trasformatosi in poco tempo in un evento a tutto tondo. Come si è capito in questi anni, al nostro gruppo piace rinnovare e cambiare e le novità non mancheranno anche in questa edizione".

Accanto all'anello maggiore è confermata anche per il 2024 la possibilità di affrontare una distanza più breve, attorno ai 15 chilometri, denominata Garda Trentino Xmas Trail XS. E qui arriva la grande novità della settima edizione: il percorso 2024 sarà completamente rivisto, pur mantenendo sede di partenza ed arrivo sul lungolago di Torbole.

Protagonista sarà il versante occidentale del Monte Baldo, in precedenza mai coinvolto in Garda Trentino Xmas Trail: da Torbole gli atleti percorreranno la strada statale della Gardesana fino in località Tempesta, dove inizierà la salita che condurrà tramite strade e sentieri fino a raggiungere il parco delle Busatte. Qui inizierà la seconda - più breve - salita per raggiungere l'abitato di Nago ed immettersi nel tracciato principale per gli ultimi due chilometri di picchiata verso il traguardo.

"La possibilità di avere un evento così importante e coinvolgente a pochi giorni dal Natale è una grande fortuna per il territorio - ha detto Sara Balduzzi, vicesindaco di Nago Torbole - e da parte mia e del sindaco Gianni Morandi non posso che esprimere la gratitudine da parte della comunità a tutto lo staff organizzatore e ai suoi volontari". Lo sport e la corsa in particolare sono traino per dodici mesi all’anno in un territorio naturalmente vocato all’outdoor, come testimoniato dall’assessore Dario Ioppi. "Non posso che applaudire nuovamente le iniziative di Garda Trentino Trail che con questi eventi confermano come Arco ed il territorio circostante sia l’autentico epicentro del running. Nel 2024 l’evento di maggio ha coinvolto in maniera significativa il Castello, nostro simbolo, e so che tante saranno le novità in tal senso anche per l’anno venturo".

Garda Trentino Xmas Trail guarda di fatto all'anno nuovo ed il 2025 sarà la stagione del decimo anniversario di Garda Trentino Trail che torna tra il 16 ed il 18 maggio con grandi novità. Il Black Friday appena trascorso ha confermato il grande affetto del popolo del trail verso GTT, un affetto irrobustito dalle varianti proposte per l'edizione 2025, a cominciare dall'introduzione di una sesta gara nella proposta tecnica, vale a dire Garda Trentino Trail Extra 100, un ultratrail di 100Km da affrontare in autonomia su tracciato non segnato che va a completare l'offerta accanto al più lungo Garda Trentino Trail Extra di 150Km con oltre 10.000 metri di dislivello. Confermati i passaggi sulle vette del Monte Stivo, Monte Altissimo e a Bocca di Trat e le tre basi vita di Mori, Nago e Ledro (Nago e Ledro anche per Extra 100).

L'altra grande novità è la rivisitazione completa della gara domenicale che dal 2025 assumerà la denominazione di Garda Trentino Castle Run: sarà una sfida ad alto tasso di adrenalina, sul percorso di 12Km che dal centro di Arco salirà verso la rocca per affrontare due volte un circuito che toccherà la Torre Renghera, sommità del Castello di Arco, prima della discesa in centro per raggiungere l'arrivo. Castello di Arco che diventa sempre più simbolo e sempre più protagonista di Garda Trentino Trail, ospitando anche le partenze dei due ultratrail, previste in linea di massima attorno al mezzogiorno (Extra) ed in prima serata (Extra 100) di venerdì 16 maggio. E tante altre sono le novità in cantiere per celebrare al meglio la decima edizione di Garda Trentino Trail. Il programma di sabato 14 dicembre: ore 9 Partenza Garda Trentino Xmas Trail; ore 10 Partenza Garda Trentino Xmas Trail XS; ore 11- Primi arrivi. Confermato come detto l’anello di 30 chilometri: partenza dal lungolago di Torbole per raggiungere la vicina Riva del Garda e quindi risalire verso Tenno ed i suoi scorci medievali prima della discesa ad Arco, attraverso gli uliveti. Oltrepassato il fiume Sarca, gli atleti toccheranno le frazioni arcensi di San Martino e Bolognano per affrontare di petto il Monte Corno, le sue trincee ed il castagneto di Nago. La discesa finale sarà mozzafiato, con lo sguardo costantemente calamitato dal Lago di Garda mentre si sfiorerà Castel Penede e sotto i piedi scorreranno le antiche mulattiere ed il sentiero disegnato nella valletta di Santa Lucia, sfruttata nel XV secolo dalle truppe veneziane per trasportare le imbarcazioni dal Fiume Adige al Garda e sorprendere l’esercito napoleonico.