il fenomeno

Garda bresciano, ogni giorno l'Istituto di Geofisica registra un microterremoto

Attenzione puntata sulla meteorologia per fare previsioni sempre più precise


di Daniele Peretti


GARDA BRESCIANO. L’area del lago di Garda ogni giorno è colpita da microterremoti, è quanto risulta dai dati resi noti dall’Istituto di Geofisica e Bioclimatologia che ha sede alla specola del castello di Desenzano e che ha registrato scosse minime, seppur quotidiane, quasi sempre registrate unicamente dagli strumenti. Un altro dato interessante è quello relativo alle burrasche che corrispondono alla media di quelle di fine ottocento.

Afferma direttore scientifico Gianfranco Bertazzi: «Non possiamo assolutamente parlare di un cambiamento climatico causato dall’uomo, le anomalie registrate in questi anni ci sono sempre state e i dati storici lo confermano. Riguardo al Garda abbiamo analizzato gli studi del 1883 del docente dell’Istituto Bagatta don Angelo Piatti. La sua statistica fino al 1893 ha registrato le burrasche che corrisponde alla media degli ultimi anni. La media delle burrasche sul Garda è di 3,7 (il picco è di 4 registrato due anni fa) esattamente come a fine ‘800 e come la media registrata recentemente da uno studio americano. La temperatura mondiale negli ultimi trent'anni è aumentata di 0,8 gradi, invece sul Garda è salita dell’1,2 raggiungendo temperature al momento non preoccupanti”.

La costante attività sismica conferma come la zona sia potenzialmente a rischio ed anche in questa prospettiva l’Istituto ha sviluppato varie attività.

Tra queste l’attenzione è alla meteorologia per fare previsioni sempre più precise, mentre è in corso uno studio di biometeorologia per studiare gli influssi della pressione atmosferica sugli ictus.













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