“Non vedo l’ora di tornare a fare rapine: è stato emozionante”: trentenne intercettato per il maxi-colpo
Rapina di capi di moda da tre milioni con dieci persone agli arresti (foto Ansa)
MILANO. Organizzava le rapine dal lavoro esterno Giovanni Nicola Palombella, 33 anni, tra i dieci arrestati per il 'colpo' avvenuto nel novembre 2021 ai danni di un corriere che trasportava capi di abbigliamento firmati, soprattutto Gucci e Bottega Veneta, per un valore di oltre tre milioni di euro. In una telefonata con una parente, intercettata dagli agenti della Squadra Mobile di Milano diceva: "Non vedo l'ora di tornare a fare rapine".
Su di lui stavano già indagando gli agenti della Polizia penitenziaria per via, però, di un presunto traffico di droga, ed è dal suo telefono, il quale contattava altre utenze 'usa e getta' , vecchi apparecchi che poi erano buttati, che gli investigatori hanno avuto prova del coinvolgimento del gruppo.
"Sì, sì ero tranquillo anche a impugnare i ferri del mestiere, è stato emozionate", diceva in un'altra telefonata riportata nell'ordinanza di custodia cautelare a carico suo e di altre nove persone, tra cui un ucraino che fungeva da basista nel polo logistico Dhl di Pozzuolo Martesana. Altro personaggio di spicco arrestato è Salvator Volturo, 60 anni, che all'epoca della rapina, invece, era in detenzione domiciliare. Gli indagati, secondo il gip hanno "quasi tutti un profilo criminale allarmante".