La Lav denuncia, lupo ucciso a fucilate
"Atto di bracconaggio, frutto comportamenti politici errati"
VENEZIA. La Lega anti vivisezione ha diffuso l'immagine di un lupo rinvenuto morto oggi, nei pressi di Roveré Veronese, in Lessinia, con evidenti ferite da arma da fuoco.
"Abbiamo appreso da fonti certe - informa la Lav in una nota - l'ennesimo atto di bracconaggio, un gesto criminale di estrema crudeltà e gravità che non deve restare impunito". Il cadavere del lupo è stato rinvenuto da un agricoltore nella mattinata di oggi in un'area rurale fuori dal centro abitato di Roveré.
L'animale, un esemplare adulto in apparenza sano, sarebbe stato ucciso da un fucile da caccia caricato a pallettoni. I Carabinieri sono intervenuti sul luogo e il cadavere dell'animale trasportato all'Istituto Zooprofilattico di Verona per i rilievi necroscopici. "Quello di oggi - aggiunge Vitturi - è l'ultimo di una lunga serie di atti di bracconaggio, certamente un gesto individuale ignobile ma anche il prodotto di comportamenti politici errati".