il tilt informatico

Crash Microsoft, ripresa lenta: cancellati 6855 voli nel mondo

Ritardi e cancellazioni continueranno anche nel fine settimana. La Cina tra i paesi meno danneggiati: non usa Microsoft



ROMA. Ieri (19 luglio) sono stati cancellati in totale 6.855 voli in tutto il mondo. Si tratta del 6,2% di tutti i voli programmati. E' quanto riporta la Bbc spiegando il Crowdstrike, benché in misura minore, continua a sortire effetti in tutto il pianeta. Le interruzioni dei voli continuano anche oggi - e la società di dati sulle compagnie aeree Cirium ha fornito alcuni numeri. Alle 10 erano 1.639 i voli cancellati in tutto il mondo", si legge ancora sulla testata britannica. Tra i Paesi meno danneggiati dal tilt informatico c'è stata la Cina. Il Paese infatti non dipende da Microsoft come il resto del mondo.

L'amministratore delegato di CrowdStrike, George Kurtz, si è scusato su X per l'interruzione del servizio ed ha dichiarato che il problema è stato corretto, ma ha ammesso che potrebbe passare "un po' di tempo" prima che tutti i sistemi tornino a funzionare. Alcuni sistemi possono essere riparati e ripristinati immediatamente, ha aggiunto Kurtz in un'intervista alla Cnbc ma per altri "potrebbero volerci ore, potrebbe essere necessario un po' più di tempo" prima che tutto sia di nuovo attivo e funzionante.
In uno dei settori più colpiti, quello dei trasporti aerei, l'attività sta iniziando a tornare alla normalità dopo la cancellazione di migliaia di voli, riporta la Bbc, ma gli operatori prevedono che alcuni ritardi e cancellazioni continueranno per tutto il fine settimana.













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