Alta Austria, da lunedì scatta il lockdown duro per i non vaccinati
E' considerata una "terra no vax". Chi non è immunizzato potrà lasciare la propria casa solo per lavoro, spesa e attività motorie (foto Ansa)
VIENNA. Lunedì prossimo scatta nel land Alta Austria un vero e proprio lockdown per i non vaccinati. A causa della diffusione esponenziale del virus, con un'incidenza che oggi è a 1.193, chi non è immunizzato potrà lasciare la propria casa solo per motivi stringenti (lavoro, spesa e attività motorie), come durante i lockdown generali degli scorsi due inverni.
"La situazione è drammatica, per questo motivo attiviamo la fase 5 che entrerà in vigore lunedì", ha confermato il governatore Thomas Stelzer al quotidiano Der Standard. Serve comunque l'ok di Vienna. Non si esclude lo stesso provvedimento per il land Salisburgo.
L'Alta Austria è considerata terra no vax con una bassissima percentuale di immunizzati: appena il 63% ha ricevuto una dose e il 55,4% la seconda. Solo il 5,3% ha la terza dose. A settembre il neo fondato partito no-vax "Menschen - Freiheit - Grundrechte" (Mfg, in italiano "uomini - libertà - diritti fondamentali"), nato appena un anno fa da una chat no-vax, ha raggiunto il 6,2% dei consensi alle elezioni per l'assemblea del land ed ora è presente nel Landtag con tre consiglieri. Il partito di protesta è anche entrato con due rappresentanti nel consiglio comunale della città capoluogo Linz.