CASTEL IVANO. E' stata inaugurata nel mese di dicembre la scuola equiparata dell'infanzia di Strigno, dopo i lavori di ristrutturazione e ampliamento. L'iter è stato portato avanti dall'ente gestore, che ha ricevuto un contributo provinciale pari all'80% dei 952mila euro di costo totale. Il rimanente 20% è stato coperto dal Comune con un finanziamento di 190.400 euro. Progettista e direttore lavori l'architetto Claudia Dalvai, ditta esecutrice la Tomaselli srl di Scurelle.

I lavori sono cominciati nell'ottobre 2016 e sono terminati a luglio 2017, con gli oltre 50 bambini di Strigno e Spera che con l'inizio di settembre hanno fatto il loro ingresso nella nuova scuola, dopo che nell'anno scolastico precedente erano stati ospitati nei locali al piano inferiore della biblioteca comunale. Mancava l'inaugurazione ufficiale, tenutasi a dicembre e organizzata da comitato di gestione, ente gestore e dalla sua presidente Bruna Rinaldi.

«Un immobile rinnovato, ampliato, a servizio della Comunità, una struttura molto bella e funzionale, studiata nei minimi dettagli, che implica un grande lavoro di riflessione e collaborazione tra le tante persone che hanno lavorato per dare a tutta la comunità una scuola invidiabile», ha spiegato il sindaco Alberto Vesco. Il quale ha ricordato che «ciò che rende davvero eccezionale questo edificio è ciò che esso porta dentro: il servizio che offre, la funzione che svolge per la nostra comunità. È una scuola che mette, sempre, la persona al centro: il bambino, per primo, portandolo per mano fino alla scuola dell'obbligo, insegnandogli a superare le piccole e grandi sfide che la vita gli presenterà; la famiglia, per seconda, sostenendo i genitori nel difficile compito di far crescere i loro figli, ascoltando con attenzione le loro esigenze ed offrendo un servizio attento ai loro bisogni». (m.c.)