Un fotoreporter a fumetti dentro al Mulino Angeli
Roncegno. Fulvio Bernardini, in arte Fulber , ha realizzato un albo illustrato che racconta la storia dello spaventapasseri Girolamo e del fotografo Flavio Faganello scomparso 15 anni fa
Roncegno. Gli spaventapasseri del Mulino Angeli protagonisti dei fumetti. Nell’area esterna della scuola primaria di Marter è stata presentata la pubblicazione a fumetti realizzata da Fulvio Bernardini, in arte Fulber, “Girolamo e il fotoreporter degli spaventapasseri”. L’albo illustrato, promosso dall’assessorato alla cultura del Comune e dalla biblioteca, racconta la storia del Mulino Angeli, dello spaventapasseri Girolamo e del fotografo Flavio Faganello scomparso 15 anni fa.
Girolamo e il fotoreporter degli Spaventapasseri è pensato soprattutto per i giovanissimi lettori. Il filo narrativo si snoda attorno ad una realtà interessante ed anche bizzarra, la cui descrizione è affidata ai collaudati storyteller di fantasia Gary e Spike. Sono loro a descrivere ambienti e protagonisti di questo racconto che inizia in una precisa area geografica: Marter.
Racconta, infatti, una storia ambientata al Mulino Angeli - Casa Museo degli Spaventapasseri, divenuto nel 2006 la dimora visitabile degli spaventapasseri raccolti da famoso fotografo trentino Flavio Faganello. Una vicenda che ne racconta un’altra; quella del contadino Natale Mocati di Madrano, moderno Geppetto che costruisce il suo pupazzo di legno e paglia, appunto Girolamo, spaventapasseri esposto al mulino Angeli, in un’apposita sala, per spaventare sì gli uccelli che frequentano la sua vigna, ma anche, e soprattutto, per combattere la solitudine della vita.
Numeroso il pubblico presente, distanziato per le norme sanitarie. Non potevano mancare il sindaco Mirko Montibeller, l’assessore Lorenzo Bernardi, l’ex assessora Giuliana Gilli che ha seguito il progetto, la bibliotecaria Chiara Divina. Gli alunni della scuola primaria, con le loro insegnanti, sono stati protagonisti di un vero e proprio show dedicato al lavoro editoriale a fumetti. Come dei piccoli attori si sono esibiti in una rappresentazione teatrale mettendo in scena tutti i personaggi presenti nella storia di Girolamo e il fotoreporter degli spaventapasseri. E poi balli, canzoni e tante domande a Fulber, che ha cercato di soddisfare la curiosità dei piccoli intervistatori. Un bellissimo esempio di didattica che, scoprendo le infinite opportunità esistenti sul territorio, può offrire un valido stimolo alla conoscenza dello stesso ed a rafforzare il senso di appartenenza alla comunità.
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