Turismo in estate e inverno, la Provincia punta a rilanciare lo sci in Panarotta
Coinvolti nel progetto diversi enti: dall’assessorato al Turismo a Trentino Sviluppo, da imprenditori locali a comunità di valle e comuni interessati
TRENTO. Un gruppo di imprenditori trentini è pronto a mettersi in gioco per rilanciare la stazione sciistica della Panarotta, con l’obiettivo di renderla punto di riferimento non solo per il turismo invernale ma anche per l’offerta estiva e durante tutto l’anno “dell’alpe” dell’Alta Valsugana-Lagorai. A darne notizia è la Provincia.
Della cordata fanno parte Stefano Frisanco, titolare della Fratelli Frisanco di Trento, Lorenzo Morelli, alla guida della Morelli Food Service di Novaledo, e Franco Pedrotti, titolare dell’albergo Du Lac di Levico.
“È una notizia positiva il fatto che ci siano persone nuove, imprenditori trentini, che vogliono investire nel territorio e promuovere un progetto che poggia su basi solide e strutturate”, commenta l’assessore provinciale al turismo Roberto Failoni. “Abbiamo di fronte - continua Failoni - la possibilità di costruire qualcosa di nuovo, un’impostazione che dia garanzie di sostenibilità finanziaria e di qualità dell’offerta. Per uno sviluppo dell’alpe durante tutto l’anno e per tutti coloro - e sono tantissimi - che amano la Panarotta e il Trentino”.
Protagonisti di questo confronto sono sicuramente la Comunità di valle e i Comuni già firmatari della convenzione con l’attuale società relativa ai servizi collegati alla stazione sciistica. Un insieme di cui fanno parte Pergine Valsugana, Levico Terme, Baselga di Piné, Frassilongo, Vignola Falesina, Caldonazzo, Civezzano, Sant’Orsola Terme, Fierozzo, Palù del Fersina, Calceranica al lago, Tenna, Bedollo, Novaledo