Trentino e Veneto uniti per poter attivare il 112
PRIMIERO. La Provincia ha finalmente dato una risposta, anche se non è momentaneamente per nulla risolutiva, al problema del disagio causato nel Primiero a chi compone il numero unico di emergenza...
PRIMIERO. La Provincia ha finalmente dato una risposta, anche se non è momentaneamente per nulla risolutiva, al problema del disagio causato nel Primiero a chi compone il numero unico di emergenza 112 per tutte le telefonate di soccorso.
Come è noto e più volte denunciato su questa pagina del Trentino, chi dal cellulare - attenzione, non dal telefono fisso che ormai è però il meno usato - compone il numero unico 112 per casi di emergenza, per questioni di aggancio di celle telefoniche, si sente dare la risposta dai carabinieri di Feltre, i quali ormai sanno che devono inoltrare a loro volta la richiesta alla centrale unica di emergenza 112 di Trento, con gli immaginabili possibili disguidi che conoscono bene gli utenti che hanno dovuto ricorrere in quei momenti di non facile calma.
Del problema si sono fatti carico nei confronti della Provincia diversi consiglieri provinciali e nel “question time” (interrogazione a risposta immediata) di ieri in consiglio, alla richiesta di chiarimento del consigliere Marino Simoni, ha risposto l’assessore provinciale Tiziano Mellarini, il quale ha detto che la Provincia è in contatto con il ministero competente per risolvere la questione.
«C’è una modalità di intervento concordata tra Regione Veneto e Provincia di Trento - ha detto Mellarini – e il Veneto ha avuto l’assenso dal ministero per avviare l’attività di coordinamento che contribuirà a risolvere i problemi del 112 del Primiero. Per questo la Provincia sta lavorando per trovare una risposta entro i tempi tecnici per arrivare alla copertura anche del Primiero e Vanoi da parte della centrale unica 112 di Trento».
Simoni, soddisfatto della risposta, ha ricordato inoltre che un terzo del territorio non ha la copertura dei telefoni portatili e tra queste ci sono varie zone del Primiero, come la val Canali e in parte il Vanoi.