Sass Maor, concerto del 45° nelle mani del “baby” maestro
PRIMIERO. Senso di appartenenza, passione e tradizione. Il Coro Sass Maor è un complesso di voci nato nell’autunno del 1974 che con i suoi 35 attuali componenti rappresenta da molti anni un orgoglio...
PRIMIERO. Senso di appartenenza, passione e tradizione. Il Coro Sass Maor è un complesso di voci nato nell’autunno del 1974 che con i suoi 35 attuali componenti rappresenta da molti anni un orgoglio per l’intero territorio primierotto. Una bellissima realtà locale che si appresta a festeggiare il traguardo dei 45 anni di attività con un concerto speciale in programma oggi alle 21 sui prati della Campagna di Tonadico. Un appuntamento unico per un coro da sempre molto legato alle proprie origini e alla tradizione della gente di montagna, ma che si nutre anche dell’energia e del vigore dei più giovani, come Federico Orler, che a 26 anni ne è quasi da 2 il maestro.
Orler, cosa significa diventare maestro di un coro di montagna a soli 24 anni?
E’ una grande responsabilità. Nel dicembre 2017 il presidente del coro, Giovanni Dalla Sega, è venuto da me chiedendomi se me la sentivo di accettare il ruolo, dopo che lo storico maestro Marco Gubert aveva deciso di lasciare l’incarico al termine di quasi 30 anni di direzione. Per me è stato un fulmine a ciel sereno. Ho deciso di accettare, a condizione che tutti i membri fossero d’accordo e che mi venisse lasciato un po’ di tempo per acquisire esperienza. Nonostante avessi studiato musica per 10 anni, non mi sentivo abbastanza preparato per ricoprire il ruolo. Così mi sono iscritto a corsi specifici che ancora seguo, dove ho avuto la fortuna di incontrare un grande maestro come Manolo Da Rold che mi ha aiutato molto e dal quale ho imparato davvero tanto. Dirigere il Coro Sass Maor è un grande impegno ma che mi regala bellissime soddisfazioni.
A 26 anni è uno dei membri più giovani di un gruppo composto da persone di età molto diversa. Com’è il rapporto tra di voi?
Siamo un bel gruppo di 30-35 persone, molto affiatato, nonostante la differenza di età. Ci troviamo tutte le settimane per provare i brani del repertorio. Quel che ci accomuna è la grande passione per il canto e per le nostre magnifiche montagne. Siamo orgogliosi di portare avanti una realtà nata oltre 40 anni fa e molto apprezzata sia dai paesani che dai tanti turisti che vengono ad ascoltarci.
Oggi avete in programma un concerto speciale per festeggiare i vostri 45 anni di attività. Che tipo di concerto sarà?
E’ un appuntamento davvero unico che, oltre a festeggiare i nostri 45 anni, sarà un bel modo per celebrare i 20 anni della Desmontegada, manifestazione a cui partecipiamo come coro per la prima volta. Ci esibiremo sui prati della Campagna di Tonadico, proprio per evidenziare il profondo rapporto che lega i canti popolari locali con il mondo agricolo che è il protagonista della Desmontegada. Sarà una serata speciale, dove grazie al Caseificio di Primiero saranno organizzate delle degustazioni dei formaggi prodotti sul nostro territorio. Tra una canzone e l’altra coinvolgeremo alcuni personaggi storici della nostra valle che racconteranno la “vera desmontegada” di un tempo. Andremo poi a omaggiare anche i gruppi di volontari come gli Alpini.