Ospedale di Feltre, medici per Primiero e San Lorenzo
Sanità. Firmato il protocollo Trentino-Veneto per garantire prestazioni sanitarie ospedaliere e territoriali per i primierotti e per sostenere nell’era post Covid i servizi nell’ospedale di Borgo
Primiero. E' stato approvato ufficialmente il protocollo d'intesa tra l'Azienda Ulss 1 Dolomiti di Belluno e l'Azienda provinciale servizi sanitari di Trento per l’assistenza ai residenti nella Comunità di Primiero fino al 2022. In effetti la Convenzione tra la Regione Veneto e la Provincia Autonoma di Trento era stata sottoscritta già nell'aprile scorso, con scadenza il 31 dicembre 2022; ora le due aziende sanitarie hanno sviluppato un protocollo per definire alcuni aspetti dell’operatività per la regolamentazione dei rapporti relativi alle prestazioni specialistiche ed altri servizi sanitari forniti alla popolazione del Primiero tramite le strutture dell’Azienda Ulss Dolomiti ed in particolare dell'Ospedale di Feltre. Quest'ultima struttura ospedaliera costituisce tradizionalmente un consolidato riferimento per i residenti del Primiero, sia per comodità logistica che per organizzazione dell’assistenza. Fin del 2005 è presente un’intesa quadro fra la Regione del Veneto e la Provincia autonoma di Trento che costituisce uno strumento di indirizzo indispensabile per poter affrontare in termini complessivi e sistematici il problema della mobilità sanitaria dei pazienti.
«Oltre all’assistenza sanitaria ospedaliera tout court - spiega la dottoressa Pamela D'Incà dell'ufficio relazioni con il pubblico - infatti, il protocollo prevede alcune peculiarità organizzative come la gestione delle dimissione dei pazienti verso le case di riposo Rsa o il domicilio e l’organizzazione delle visite degli specialisti dell’Ulss Dolomiti presso il poliambulatorio del Primiero oltre alle forme di coordinamento fra le direzione. Rispetto al consolidato pacchetto di prestazioni che gli specialisti dell’Ulss Dolomiti erogano nel distretto del Primiero, nel nuovo protocollo sono state inserite prestazioni aggiuntive all’ospedale San Lorenzo di Borgo Valsugana».
«Si conferma il consolidato impegno con la cittadinanza del Primiero che ha come riferimento sanitario l’ospedale di Feltre - commenta il direttore generale Adriano Rasi Caldogno - la sintonia e l’ottima collaborazione con l’Azienda provinciale servizi sanitari di Trento, nell’alveo della Convenzione tra la Regione Veneto e la Provincia di Trento, hanno permesso di cucire un protocollo tagliato sui bisogni della comunità di Primiero, che si allarga anche al sostegno di alcune attività dell’ospedale di Borgo Valsugana che saranno operative non appena l’emergenza Covid lo consentirà».
Per completezza di informazione riportiamo anche uno stralcio della delibera della giunta provinciale di Trento dove si dice che «in relazione agli oneri gestionali e organizzativi dell’Azienda Ulss 1 Dolomiti per assicurare l’erogazione delle prestazioni sanitarie di cui alla convenzione in oggetto, nonché per l’erogazione delle prestazioni ove non risultino istituiti i relativi flussi e per le prestazioni non addebitabili attraverso i flussi di mobilità, è riconosciuto alla Regione del Veneto un intervento finanziario annuo, a carico della Provincia, quantificato in 300.000 euro; rideterminato; per l’esercizio 2020, in ragione della decorrenza della convenzione in oggetto (aprile 2020) viene rideterminato in 225.000 euro».
Infine i dati sugli accessi dei residenti del Primiero nelle strutture ospedaliere dell'Ulss Dolomiti; ovviamente il calo del 2020 è dovuto alle sospensioni per l'emergenza covid. Prestazioni specialistica ambulatoriale: 18.824 nel 2019, ridotte a 7.000 nel periodo gennaio - giugno 2020; accessi al pronto soccorso: 2.021 nel 2019, 734 sempre nel periodo gennaio - giugno 2020; ricoveri ordinari e Ws : 760 nel 2019, 282 nei primi 6 mesi del 2020; ricoveri diurni: 65 nel 2019, 16 nei primi 6 mesi del 2020.