Melandri incontra gli studenti di Primiero

PRIMIERO. Gli studenti dell’Istituto di istruzione superiore di Primiero hanno incontrato nell’aula magna della scuola la scrittrice Francesca Melandri. L’iniziativa, promossa dall’associazione “La...



PRIMIERO. Gli studenti dell’Istituto di istruzione superiore di Primiero hanno incontrato nell’aula magna della scuola la scrittrice Francesca Melandri. L’iniziativa, promossa dall’associazione “La Bottega dell’Arte”, ha coinvolto l’attiva partecipazione degli studenti che hanno ripercorso, nelle parole dell’autrice, le vicissitudini di Ilaria Profeti, la protagonista del libro della Malandri “Sangue giusto”, costretta improvvisamente ad avere a che fare con un nipote africano, la vita nascosta del padre Attilio e i molti segreti del colonialismo italiano in Etiopia durante il periodo fascista.

«Che cosa possono avere in comune un giovane etiope clandestino, un’insegnante quarantenne romana e un militare fascista ormai perso nella demenza senile? E cosa può accomunare i recenti fenomeni migratori e il nostro recente passato coloniale? Molto: le stesse radici, lo stesso passato, talvolta anche lo stesso sangue». Lo fa comprendere Francesca Melandri nel suo ultimo romanzo che sta riscuotendo un importante successo di pubblico sia in Italia sia in Europa: ed è su questi stessi temi che si è incentrato l’incontro della scrittrice con gli studenti di Primiero.

Attraverso l’incontro gli studenti hanno avuto l’occasione di conoscere più da vicino non solo la professionalità e l’umanità dell’autrice, ma anche la complessa gestazione di un romanzo storico e soprattutto l’importanza di riscoprire, con coraggio e senso di responsabilità il nostro passato. Solo riaprendo pagine dimenticate di ieri, ricorda Melandri, potremo comprendere profondamente le ragioni del nostro presente e contrastare con maggior consapevolezza il dilagare di manifestazioni di razzismo e xenofobia nell’Italia di oggi. L’incontro seguito con partecipazione dagli studenti, ha suscitato numerosi interventi, con domande, giudizi e interpretazione dei fatti. (r.b.)













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