BIENO. È di venerdì scorso la delibera provinciale con la quale la giunta ha approvato la variante al Piano regolatore generale di Bieno comprensiva delle modifiche conseguenti al parere espresso dalla Conferenza di pianificazione per la verifica di coerenza rispetto al piano urbanistico provinciale (Pup). Una variante, come si legge in delibera «finalizzata in via generale all’introduzione nell’abitato di Bieno di nuove aree insediative, perlopiù costituite da puntuali inserimenti di aree residenziali per il soddisfacimento di esigenze abitative primarie di alcuni censiti, e di aree ricettive, nonché a una nuova ricognizione sul patrimonio edilizio montano del Comune«.

«Un iter avviato dalla precedente amministrazione comunale e che siamo davvero felici di essere riusciti a concludere positivamente», spiega il sindaco Luca Guerri.

Una dozzina in tutto le richieste d’accesso al piano regolatore generale di Bieno. «Perlopiù privati, tra cui giovani coppie intenzionate a regalarsi la loro prima casa, ma anche richieste di ampliamento di immobili esistenti e domande per l’apertura di aree ricettizie», sottolinea il sindaco Luca Guerri, felice che il piano regolatore possa essere servito anche da stimolo per la crescita e la diffusione di nuove realtà legate al turismo. (fa.f.)