I “Percorsi Family” attraversano il Primiero
Il Distretto famiglia punta a valorizzare le risorse ambientali, storiche e culturali del territorio
PRIMIERO. La Comunità di Primiero ha promosso l’avvio e lo sviluppo del Distretto famiglia, “Family Green Primiero”, di cui ed è attualmente l’ente capofila. Il Distretto ha attivato la collaborazione in rete delle organizzazioni pubbliche e private che hanno condiviso l’obiettivo di realizzare un percorso di certificazione territoriale familiare, per accrescere la qualità della vita e dell’abitare nelle valli di Primiero, rafforzando il rapporto tra politiche ambientali e politiche familiari. All’accordo hanno aderito numerose organizzazioni istituzionali e dell’associazionismo, tra i quali i Comuni di Primiero e il Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino.
Tra le attività avviate dal Distretto particolare importanza assume il progetto strategico denominato “Percorsi Family in Primiero”, che nasce dalla volontà di valorizzare le risorse ambientali, storico e culturali di cui è ricca la valle, rendendole fruibili alle famiglie attraverso una rilettura della rete dei percorsi e sentieri che circondano i centri abitati e portano ai vicini prati e boschi limitrofi. Attualmente è in fase di realizzazione e sperimentazione una rete di sentieri e percorsi tematici adatti allo scopo.
Il Primiero, per la sua morfologia, ha visto, nel corso della sua storia, la formazione di una vera e propria rete di sentieri. Alcuni utilizzati per raggiungere le baite, sentieri di fatica e soddisfazione, altri durante i conflitti bellici e sono divenuti sentieri di memoria e riconoscimento per il sacrificio di quegli uomini. In tempi più recenti sono diventati la via per un rinnovato contatto con la natura, attraverso nuove forme di sport come il mountain running, il nordic walking, il freeride in mtb e l'orienteering che molte soddisfazioni sta dando a Primiero. Ecco quindi un percorso che attraversa l'intera Vallata di Primiero alla scoperta di borghi e tradizioni. L'anello, di circa 20 km, permette a chi lo percorre di godere di panorami mozzafiato sulle Pale di San Martino e sulle Vette Feltrine (entrambe patrimonio Unesco dal 2009), ai quali si uniscono storia, arte e cultura. Nei centri storici si possono incontrare infatti edifici antichi (Palazzo Scopoli, Palazzo del Dazio, Palazzo Clarofonte, Chiesa Arcipretale), che custodiscono silenziosi le memorie di un tempo, a farne da contorno opere ed esposizioni (“Cataste & Canzéi” a Mezzano, “Sentarte” a Imer, sculture lignee, affreschi e fontane) atti a valorizzare il cuore di ognuno. Il percorso, interamente tabellato, può essere effettuato in entrambi i sensi di marcia, partendo da ognuna delle stazioni bike sharing di Imer, Fiera e Siror. (r.b.)