Due concerti per celebrare la rinascita di Arte Sella
VAL DI SELLA. A due mesi dalla tromba d'aria che ha devastato la valle, Arte Sella celebra la forza della natura e la necessità di ricostruire. Come? Con un concerto in cui la musica contemporanea si...
VAL DI SELLA. A due mesi dalla tromba d'aria che ha devastato la valle, Arte Sella celebra la forza della natura e la necessità di ricostruire. Come? Con un concerto in cui la musica contemporanea si coniuga con la tradizione dei canti di montagna. L'appuntamento, anzi gli appuntamenti sono per oggi pomeriggio, alle 14.30, ed in replica alle 18 nell'area di Malga Costa e Cattedrale Vegetale. In caso di maltempo lo spettacolo sarà alle 18 nell'auditorium del polo scolastico.
La violenza del vento che lo scorso 29 ottobre ha colpito Arte Sella è un ricordo ancora nitido: il percorso ArteNatura è stato completamente distrutto, così come il giardino di Villa Strobele con i suoi alberi secolari. Anche l’area di Malga Costa (riaperta al pubblico il 2 dicembre scorso) ha subìto a sua volta la perdita di alcune opere tra le più suggestive. Il lavoro di ricostruzione è iniziato subito. Ed è ancora lungo. Il curatore delle Fucine Arte Sella, Mario Brunello, ha ideato un concerto in cui la tradizione canora trentina potesse dialogare con la musica del nostro tempo: ecco quindi il clarinettista contemporaneo umbro Gabriele Mirabassi che ha elaborato e armonizzato alcuni dei più celebri canti di montagna della tradizione trentina. Con lui Cristina Renzetti, cantante abruzzese, e Roberto Taufic, chitarrista di origine brasiliana. A loro si unirà Mario Brunello. Si incontreranno con il Coro Valsella, con l’obiettivo di riconsegnare bellezza, spessore e profondità alla parola identità. (m.c.)