Da Levico “In punta di piedi” fino al mondiale
Levico terme. Caterina Gigliotti, Stella Pegoretti, Eni Minxolli, Denise Cetto, Alice Fiorentini, e Nicole Zaccaron, sono allieve danzatrici valsuganotte della scuola di danza “In punta di piedi”,...
Levico terme. Caterina Gigliotti, Stella Pegoretti, Eni Minxolli, Denise Cetto, Alice Fiorentini, e Nicole Zaccaron, sono allieve danzatrici valsuganotte della scuola di danza “In punta di piedi”, che guidate dalle loro insegnanti, Samantha Gabban e Camilla Nardelli, hanno concorso alla selezione per il Dance World Cup 2019 che quest’anno si svolgerà a Braga (Portogallo) dal 28 giugno al 6 luglio.
Catania è d’oro
Vincitrici delle finali nazionali a Catania, sono state tutte ammesse ai mondiali, interpretando assoli classici e moderni, duo, trio e gruppi di altissimo spessore artistico: su 8 coreografie in gara, hanno passato le selezioni con 5 ori, 1 argento, e 2 bronzi.
L’Asd “In punta di piedi” ha quindi sbaragliato 27 scuole di danza presenti a Catania con 300 allieve ballerine in rappresentanza delle varie Regioni italiane, e sarà l’unica scuola italiana presente a Braga, dove si prevede la partecipazione di oltre 20 mila ballerini provenienti da 54 paesi diversi.
Tanta voglia di bis
Le sei atlete azzurre contano di replicare e migliorare la performance dell’anno scorso a Barcellona che le ha viste salire sul podio con un meritatissimo terzo posto, una medaglia di bronzo che il direttore, Florio Angeli, vede come «il coronamento di un progetto – ha detto Angeli – che ci ripaga del lavoro fatto con la maestra Samantha Gabban, da quando nel 2017 ho cominciato a seguire la Scuola che da 30 allieve era subito arrivata a 50 nel 2018, e ora siamo quasi a 100, non più solo di Levico ma dal Primiero e anche di Trento città. Avevamo scelto di proiettare, in parallelo ai corsi di pre-danza e perfezionamento, le allieve più talentuose e dotate verso mete assai più ambiziose, con audizioni presso Scuole prestigiose d'Italia e Borse di Studio che permettano loro di avviarsi verso una carriera artistica o di insegnamento come ballerine professioniste. Una scelta didattica e metodologica in vista del loro possibile futuro professionale».
Ma non solo le “azzurre” fanno parlare di se, anche altre allieve di “In punta di piedi”, nei mesi scorsi a Padova (“Operazione Cupido”) e ad Argenta di Ferrara (“Talenti alla Ribalta”) hanno conquistato ben 11 “Borse di studio”, e tante altre, raggiunti livelli apprezzabili, partecipano ad audizioni per entrare in scuole professionali di danza di livello ancora superiore. F.Z.