Primiero. Il Comune di Primiero San Martino di Castrozza ha approvato la perizia di variante relativa alla realizzazione del percorso ciclopedonale di collegamento tra Siror e San Martino di Castrozza, redatta dall’ingegnere Cristina Bancher, per un importo per lavori di 289.472 euro, più Iva e quindi con un supero di 47.171 euro rispetto alla somma di aggiudicazione di 242.300 euro, mentre il costo complessivo del progetto rimane invariato a 360.000 euro, di cui 70.527 euro per somme a disposizione. Inoltre ha affidato i maggiori lavori previsti dalla variante all’associazione temporanea di imprese costituita dalle ditte Zugliani srl. e Cosner Dino, che accetta, con lo stesso ribasso del contratto principale pari al 16,5 % e quindi per complessivi 47.171 euro, oltre all’Iva di legge.

La variante

Il Comune nel febbraio 2019 aveva approvato il progetto esecutivo relativo ai lavori della ciclopedonale redatto dall’ingegnere Cristina Bancher dello studio tecnico Monplan ingegneria di Fiera di Primiero, incaricando la stessa Cristina Bancher della direzione lavori e contabilità finale e l’ingegnere Andrea Gobber del coordinamento della sicurezza. Nel corso della realizzazione dei lavori si è riscontrata la necessità di apportare alcune modifiche alle lavorazioni previste in progetto nonché l’opportunità di realizzare alcune lavorazioni supplementari non previste ma intese ad ottenere un complessivo miglioramento dell’opera, come dettagliatamente descritto nella relazione tecnica di variante redatta dall’ingegnere Cristina Bancher.

L’obiettivo

Il progetto, integrato alla viabilità esistente, consente il collegamento degli abitati di Siror e San Martino di Castrozza con mountain bike e a piedi. Allo stato attuale lo spostamento in bicicletta dal fondovalle a San Martino è possibile soltanto percorrendo la trafficata strada statale SS50 del Passo Rolle o, in alternativa, percorrendo impegnative strade sterrate e sentieri che dalla Val Canali o dalla località “Dagnoli” si dirigono verso San Martino di Castrozza rimanendo in quota.

Il percorso

La ciclopedonale si sviluppa in sinistra orografica del torrente Cismon lungo i pendii boscati posti tra la località Civertaghe, a monte, e la Val de la Vecia, a valle. L’idea progettuale di sviluppo della rete ciclopedonale per il collegamento tra Siror e San Martino prevede l’utilizzo della viabilità esistente lungo il corso del torrente Cismon a monte dell’abitato di Siror. Il percorso dalla località Molin, punto di arrivo dell’attuale pista ciclabile del fondovalle, percorre la strada asfaltata che costeggia l’argine del torrente Cismon per una lunghezza di circa 2,5 km. Il percorso ha una larghezza utile pari a 2,5 m ridotta a 2,0-2,2 m in alcuni brevi tratti a causa di interferenze con le strutture esistenti. Circa 200 metri di sentiero vengono realizzati lungo un nuovo tracciato, mentre i restanti 230 metri sono previsti lungo la traccia esistente ormai in disuso ampliandola ed apportando modifiche al suo profilo longitudinale. Nella definizione del tracciato si è cercato di limitare la pendenza longitudinale al fine di agevolare il transito dei ciclisti e limitando a brevi tratti pendenze più impegnative. R.B.