CALDONAZZO. Grande cordoglio a Caldonazzo per la scomparsa di Alessandro Calvi, autotrasportatore romano 55enne residente in riva al lago rimasto vittima di un grave incidente della strada ieri, giovedì 26 aprile, verso le 12.45, sulla carreggiata sud dell’Autostrada del Brennero, all’altezza di Egna.

L’uomo era alla guida del camion che si è schiantato in velocità contro la coda di un Tir con targa bulgara. Sulla base di alcune testimonianze, pare probabile che Calvi abbia azzardato troppo nel viaggiare ad una velocità probabilmente non inferiore agli 80 chilometri orari, non rispettando le distanze di sicurezza.

A questo c’è probabilmente da aggiungere la conseguenza di un attimo di disattenzione o di mancata prudenza da parte della vittima. Le testimonianze raccolte dalla polizia stradale sembrano indicare in maniera univoca che tra il camion della vittima ed il Tir bulgaro vi fosse, fino a pochi istanti prima dello schianto, un altro mezzo pesante. Il sorpasso deciso dall’autista del camion di mezzo, avrebbe trovato impreparato Alessandro Calvi che in velocità è andato a tamponare violentemente il bilico del Tir bulgaro.

Uno schianto terribile che ha sventrato quasi totalmente la cabina di guida di Calvi che è rimasto incastrato nelle lamiere per circa un quarto d’ora. Estratto con le pinze idrauliche e trasportato all’ospedale di Bolzano con l’elicottero Pelikan 1 l’autotrasportatore di Caldonazzo ha cessato di vivere cinque minuti dopo le 14.