CINTE TESINO. “Brucia bene la legna non bruciarti la salute” è lo slogan del progetto europeo Life Prepair per la sensibilizzazione dei cittadini sul corretto utilizzo della legna negli impianti domestici, come stufe e caminetti, al fine di ridurne le emissioni inquinanti e salvaguardare la salute sia della popolazione che dell’ambiente. Da sempre sensibile a questa tipologia di tematiche è non solo la Provincia, che rientra nel novero dei 18 partner nazionali e internazionali coinvolti nel progetto, ma anche il piccolo paesino di Cinte il quale nei giorni scorsi ha voluto sponsorizzare l’iniziativa informando i propri cittadini per il tramite del sito web comunale (www.comune.cintetesino.tn.it). L’obiettivo quello promuovere stili di vita, di produzione e di consumo sicuramente più sostenibili anche nell’area del Tesino.

La combustione a legna, specialmente se “cattiva” o eseguita in modo scorretto, libera nell’aria pericolosi inquinanti che hanno davvero poco di ecologico. Più precisamente per unità di energia prodotta vengono generati inquinanti 10-100 volte superiori a quelli che si originano dall’utilizzo di normali apparecchi a gas. Tra questi, polveri sottili e sostanze tossiche come il benzoapirene che, in presenza dell’inversione termica dei mesi più freddi, generano un peggioramento drastico della situazione ambientale tendendo a permanere nel fondovalle.

Una combustione corretta deve pertanto seguire poche e semplici regole: innanzitutto, l’utilizzo di un apparecchio moderno ed efficiente, meglio se a pellet, contattando per l’installazione un professionista abilitato della Camera di Commercio (evitare il fai-da-te); non usare mai combustibili diversi dalla legna come giornali e riviste; accendere il fuoco con micce ecologiche dall’alto e non dal basso per consentire una combustione più lenta e controllata; usare legna secca, non trattata, asciutta e stagionata; evitare continui spegnimenti e accensioni del focolare; controllare il fumo in uscita dal camino, se scuro e denso è segno di una combustione non corretta e quindi inquinante (i fumi, infatti, dovrebbero essere quasi invisibili senza generare alcun onere sgradevole con poca fuliggine, cenere fine bianco grigia, fiamma del focolare da blu a rosso chiaro); infine, mai dimenticare di far controllare e pulire periodicamente la propria canna fumaria. (fa.f.)