CASTELLO TESINO. Si sono tenuti nel pomeriggio di ieri i funerali di Marina Busarello, la donna di 70 anni che martedì scorso ha perso la vita scivolando in un dirupo nei pressi del torrente Grigno. «Una fatalità terribile che facciamo davvero fatica ad accettare». Questo il comune sentimento dei tanti che, per darle un ultimo saluto, hanno affollato la chiesa parrocchiale di San Giorgio stringendosi attorno alla figlia Adriana e al marito Tranquillo Moranduzzo. «Un amore vero e sincero, ma soprattutto un amore che li rendeva felici – continuano a ripetere i paesani – sempre assieme, sempre uniti, nella buona così come nella cattiva sorte». Sorte che non si è rivelata affatto benevola per la coppia che, tra pochi giorni, avrebbe festeggiato i 40 anni di matrimonio. Uno scivolone e un salto nel vuoto di una cinquantina di metri che non ha lasciato scampo. Questo il drammatico epilogo di una giornata che per Marina stava procedendo come tante altre: a passeggio con i suoi inseparabili animali per i sentieri di “Tarase”, boschi e luoghi che conosceva benissimo e amava profondamente.

«Mai ci saremo aspettati di doverci riunire per piangere la nostra cara amica, – raccontano gli intramontabili coetanei del ’47 – oggi è davvero un giorno triste. Marina se n’è andata e non tornerà mai più. Ci auguriamo solo che possa continuare a essere felice da lassù, vegliando sulla figlia Adriana e il marito Tranquillo, compagno affettuoso che non smetterà mai di amarla e di pensare a lei». Tanta commozione, quindi, per una donna che tutti descrivono come davvero speciale: «Era unica, insostituibile, una persona semplice e amorevole che ci mancherà davvero moltissimo – racconta chi di Marina aveva imparato ad apprezzare il suo buon cuore e la sua generosità – sempre la prima a dare una mano senza mai chiedere nulla in cambio. Una sciagura che lascia tutti noi senza parole e con il cuore a pezzi».

I funerali, celebrati da don Venanzio Loss, si sono conclusi col saluto al feretro nel piazzale esterno della chiesa di San Giorgio. Il corpo verrà cremato e le ceneri conservate nel maso di “Tarase” dal marito Tranquillo e dalla figlia Adriana, i due grandi e dolcissimi amori di Marina.