Mori. Ieri abbiamo riferito del completamento dell’intervento su via scuole a mori, pensato per rendere più sicuro il via vai dalle scuole. se molti l’hanno salutato positivamente, c’è però chi ha espresso dubbi su alcune scelte. l’aspetto più evidente riguarda la nuova fascia ricavata a fianco del municipio che permette il transito delle biciclette su via scuole da piazza cal di ponte al parco, “bypassando” il senso unico (dalle elementari in poi la strada è a doppio senso): «la linea della ciclabile – fa notare l’attivista del movimento 5 stelle mauro bruschetti – termina contromano in via viesi. ma qualcuno controlla se la segnaletica è stata eseguita correttamente e rispetta il disegno?» dal progetto in effetti appariva che la ciclabile dovesse interrompersi prima (o partire dopo, a seconda del punto di vista), a mo’ di parcheggio. lo stesso progetto d’altra parte indica la sola direzione di percorrenza verso le scuole: in tal caso non si tratterebbe di ciclabile che termina contromano, ma di imbocco della ciclabile nell’unica direzione prevista (e allora per andare in bici dalle scuole alla piazza a rigore andrebbe usata la strada normale, dalla parte opposta). altro aspetto dell’intervento ha riguardato il posizionamento di fioriere davanti alla scuola materna per creare una sorta di “chicane” e rallentare i veicoli: qualcuno tra chi ha commentato i lavori sostiene sia troppo stretta (per altri invece è insufficiente a rallentare) e c’è chi ha sottolineato che le fioriere ad altezza bimbo in corrispondenza dell’attraversamento pedonale riducono la visibilità. M.cass.