ISERA 

“Storie di soldati e di profughi”, presentato il libro

ISERA . Folla delle grandi occasioni alla Cantina sociale di Isera per la presentazione di “Isera 1914-1919, storie di soldati e di profughi di una comunità”. Il libro, ricchissimo di fotografie e di...



ISERA . Folla delle grandi occasioni alla Cantina sociale di Isera per la presentazione di “Isera 1914-1919, storie di soldati e di profughi di una comunità”. Il libro, ricchissimo di fotografie e di documenti è un omaggio a quei 68 che non tornarono e a tutti gli altri che partirono per la Galizia nel 1914 e si ritrovarono poi a girare il mondo per tornare a casa passando dalla Russia, dalla Cina e dall’America. Ma il libro è dedicato anche alla popolazione che nel 1915 fu evacuata dal paese da un giorno all’altro per l’Austria superiore, la Moravia e la Boemia. Parte del materiale raccolto nelle case, negli archivi, era stata già esposta l’anno scorso a Isera in una doppia mostra a palazzo de Probizer e al Museo della cartolina. Sono intervenuti il capogruppo degli alpini di Isera, la sindaca Enrica Rigotti, Oswald Mederle di Bressanone, anche a nome della Croce nera austriaca, il Consigliere nazionale Ana Mauro Bondi, il presidente del Museo della guerra Alberto Miorandi, il rappresentante del Gruppo Storico e il parroco Livio Buffa.













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Docente e dirigente in diversi istituti della provincia, ha lasciato un segno profondo nella formazione di generazioni di studenti. Fu anche il primo segretario dell’Ordine degli psicologi. Quattro anni fa aveva perso il fratello gemello Paolo, fondatore dell'Associazione Provinciale per i Minori