FOLGARIA. Solo, senza esperienza e nella nebbia: sono state due ore di panico per un ragazzo russo di 14 anni, disperso ieri sulle piste da fondo di Folgaria. I genitori, che lo avevano perso di vista, alla fine sono anche stati multati, in base alla nuova legge provinciale. Il figlio non aveva infatti le capacità tecniche di gestirsi da solo su terreno innevato e sulle piste. Non a caso la Polizia di Stato in servizio sulle piste da sci di Folgaria lo ha trovato dopo un’ora e mezza di difficili ricerche con la motoslitta, addirittura a 20 chilometri di distanza dal passo, da dove il ragazzino era partito. Lo hanno trovato da solo, a piedi e con gli sci in mano. Stava continuando a girare a ritroso, alla ricerca della via di rientro; ma stava sbagliando completamente perché, perso l’orientamento (ieri al passo c’erano nebbia e pioggia mista a neve), era convinto di dirigersi nella parte opposta a quella che stava seguendo. Ed è stato per questo che gli agenti lo hanno incontrato addirittura oltre la base Nato, nella parte più orientale del centro fondo ancora perfettamente innevato e frequentato da sciatori locali e turisti. Nonostante un po’ sotto choc, era in buone condizioni fisiche. I genitori hanno tratto un sospiro di sollievo, ma questo non ha impedito agli agenti di multarli.