VILLA LAGARINA . «Gli interventi sul lago di Cei sono pianificati in un programma pluriennale che si prende cura di tutta l'area del biotopo». Romina Baroni, sindaca di Villa rispedisce al mittente le accuse di “disinteresse pianificato” e di “una gestione poco attenta o latitante” lanciate nei giorni scorsi dal consigliere di Civica Trentina Claudio Civettini nel constatare lo stato del lago, quasi sommerso dalle piante acquatiche: «Ci rendiamo conto – spiega Baroni - che siamo in ritardo, ma i lavori sono partiti lunedì scorso nelle zone più vicine alle spiagge e proseguiranno nei prossimi giorni. Si tratta di un'eradicazione delle piante, non uno "strascico" e nemmeno uno sfalcio, che prevede pure un'azione sperimentale in una ristretta zona nord dello specchio d'acqua. Ricordo che le piante acquatiche in questione, che non sono alghe, sono una componente necessaria dell'ecosistema del lago e pertanto possono essere contenute ma non eliminate, in quanto ne andrebbe della sopravvivenza stessa dello specchio d'acqua».

La gestione del lago, poi, rientra in un programma a lungo termine: “Questo intervento è solo una fase di un programma pluriennale stilato dalla rete delle riserve alla quale abbiamo aderito qualche anno fa e che prevede anche lo studio approfondito delle varie componenti del lago a cura dell'università di Parma e dell'Appa per programmare interventi ancora più efficaci e fine mese saranno pronti i primi risultati. A questo abbiamo affiancato anche l'analisi delle piante, a un'azienda farmaceutica roveretana, per valutare se è possibile riutilizzarle anziché buttarle e nel prossimo marzo è già in programma un nuovo intervento per ridurre significativamente il numero di piante prima che crescano e si diffondano troppo. Vogliamo rassicurare tutti i bagnanti che non costituiscono un pericolo per la loro salute e non c'è rischio di annegamento. In ogni modo il servizio spiagge sicure mette a disposizione un bagnino tutti i fine settimana nel mese di luglio e nel mese di agosto è attivo tutti i giorni”.

Infine a breve partiranno anche i lavori di manutenzione: «Causa il prolungamento di altri cantieri – conclude Baroni – anche i lavori di manutenzione straordinaria che dovevano iniziare a giugno avranno il loro avvio a metà settembre e saranno rifatte staccionate, riposizionati i cartelli divelti e quant'altro servirà, più avanti lavoreremo per acquisire alcuni terreni attorno al lago».

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