«La vigna eccellente» celebra il Marzemino 

A Isera dal 12 al 14 ottobre il concorso premia i migliori produttori della zona  Domenica la cerimonia mentre nei ristoranti il vino sarà protagonista assoluto


di Carlo Bridi


ISERA. Ritorna da venerdì 12 ottobre a domenica 14 “La vigna eccellente ed è subito Isera”, concorso annuale istituito dal Comune di Isera nel 2001 per celebrare non il vino, ma il produttore del vigneto meglio coltivato a questo nobile vino citato da Mozart nel “Don Giovanni: “Versa il vino l’eccellente Marzemino!”. A dimostrazione di quanto questo vino fosse noto ed apprezzato sulle tavole della corte imperiale di Vienna e non solo fin dal 1700. Un vino che rappresenta l’identità di Isera e che per questo l’amministrazione comunale ha deciso di premiare.

Al vitigno simbolo della Vallagarina sarà dedicato ad Isera l’intero weekend con Wine tasting, degustazioni, spettacoli, laboratori, arte e musica. Il tutto finalizzato a far conoscere questo elegante vino rosso che dopo aver subito un periodo di crisi di immagine dovuto all’errore di averlo piantato nelle zone non vocate, ora con il ritorno nelle zone classiche di produzione anche la qualità è nettamente migliorata e questo vino diventato autoctono 500 anni fa sta vivendo un momento di grande apprezzamento da parte della critica e degli esperti del settore. Il principale produttore è la Cantina sociale di Isera con circa 20 mila quintali, seguito dalla Vivallis, Cantina di Mori e da Mezzocorona che incantina buona parte delle uve provenienti dall’altra zona eccezionalmente vocate: i “Ziresi” in quel di Volano.

Il concorso è stato presentato a Palazzo Roccabruna dagli amministratori comunali di Isera con il vice sindaco Franco Nicolodi e l’assessore Federico Rosina, dal presidente della Strada del Vino e dei sapori Francesco Antoniolli, del direttore dell’Apt Vallagarina Federico Milan e di Marco Stefanini della FEM che ha curato in questi anni dal punto di vista tecnico, l’evoluzione della coltivazione.

Al concorso hanno partecipato quest’anno 35 agricoltori con 235 mila mq di vigneti tutti rigidamente collocati nella destra Adige e coltivati con criteri di sostenibilità, biologici od integrati. In quanto la sostenibilità ambientale è uno dei requisiti considerati dalla giuria dei tecnici che valutano i vigneti dei partecipanti, ha affermato Stefanini. Una giuria ad alto livello presieduta dal prof. Attilio Scienza e composto dai tecnici della FEM Marco Stefanini, Duilio Porro e Bruno Mattè oltre ai rappresentanti della Confraternita della vite e del vino, e dai rappresentanti regionali dell’Associazione Italiana Città del Vino. Durante l’estate la giuria ha stilato un rapporto generale su tutte le caratteristiche dei vigneti partecipanti, fino alla valutazione finale della qualità dell’uva. I risultati saranno presentati domenica alle ore 16 presso la sala della cooperazione di Isera, alla presenza del sindaco Enrica Rigotti .

In questo contesto anche la Strada del vino e dei sapori, organizzerà in ben 50 ristoranti, alberghi e agritur “A tutto Marzemino” facendo diventare il Marzemino protagonista su tutto il territorio provinciale, ha affermato Francesco Antoniolli presidente della Strada.













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