L’Hotel San Giacomo aumenta i posti letto
BRENTONICO. Il Consiglio comunale di Brentonico – con sedici voti favorevoli e un astenuto – ha dato il via libera alla variante in deroga al permesso di costruire (a sua volta) in deroga agli...
BRENTONICO. Il Consiglio comunale di Brentonico – con sedici voti favorevoli e un astenuto – ha dato il via libera alla variante in deroga al permesso di costruire (a sua volta) in deroga agli strumenti urbanistici vigenti per la ristrutturazione con ampliamento dell’hotel San Giacomo. L’intervento consiste nell’ampliamento e nella trasformazione di alcune camere in stanze suite e deluxe all’interno del nuovo volume posto a est dell’edificio esistente. L’ampliamento di due stanze e l’introduzione di una nuova stanza deluxe aumenteranno il volume originale dell’albergo mantenendone il medesimo sedime. Verranno eliminate alcune stanze singole di dimensioni limitate e non più adatte alle richieste legate alla qualità degli ambienti riservati agli ospiti. Dagli attuali 71 posti letto in 37 stanze, il progetto presentato prevede un totale di 76 posti letto in 39 stanze, molte delle quali con standard elevati per una qualità turistica competitiva nei confronti dell’attuale mercato alberghiero. Il progetto comprende anche l’introduzione dell’alloggio del conduttore, sempre nell’ottica dell’aumento della qualità del servizio in previsione dell’ottenimento delle 4 stelle. Il nuovo volume in ampliamento per il quale è stata richiesta la deroga è di 525 metri cubi totali, che vanno a implementare il volume esistente di 7947 metri cubi e il volume autorizzato lo scorso dicembre con permesso di costruire in deroga di 774 metri cubi. Il tutto, comportando anche un aumento di superficie utile lorda di 169 metri quadri, risulterebbe in contrasto con il prg, ma l’intervento è stato ritenuto di interesse pubblico per opere destinate ad attività turistico-ricettive e sportive, dunque meritevole di deroga urbanistica per la necessità di «promuovere e garantire un deciso impulso alle politiche di sviluppo turistico». (m.cass.)