Folgaria, anche Marcello Tezzele ha lasciato la maggioranza 

Come Lucia Pergher, motiva la decisione con lo scarso dialogo interno e tra giunta e popolazione Un esempio: la piazza di Carbonare, calata dall’alto. «Non è per questo che avevamo chiesto il voto»


di Fabio Marzari


FOLGARIA. La notizia è che dopo Lucia Pergher seguono anche le dimissioni dalla maggioranza di Marcello Tezzele. Tecnicamente pare che l'unica possibilità sia quella di aderire al gruppo misto. Ma la sostanza riguarda il peso di Tezzele, considerato una delle teste pensanti dell'Amministrazione che governa Folgaria. Già assessore al bilancio con spiccata sensibilità verso il sociale e i territori. Personaggio dialogante e attento a sviluppare un confronto costante con associazionismo consolidato, come nuove realtà che si andavano formando. Ha seguito passo dopo passo la nascita della Pro Loco Oltresommo. Poi per ragioni del tutto personali, così almeno recita l'ufficialità, ha dato del dimissioni della giunta e si è collocato sugli scranni del consiglio. Non si può parlare di crisi ma qualcosa di importante scricchiola attorno alla giunta Forrer. Mentre la sera in cui Lucia Pergher ha presentato le dimissioni non ha voluto commentarle, ora in presenza della decisione del collega non esita ad aprirsi per spiegare le sue motivazioni. Riconosce al sindaco impegno e capacità ma non condivide il fatto che non si siano mantenuti ben saldi i principi per i quali ci si era candidati al governo del comune."Confronto con i cittadini e cambiamento - racconta Lucia Pergher - erano le linee guida del nostro programma. Ora mi chiedo quanto ci siamo confrontati con la cittadinanza? Faccio un esempio, la piazza di Carbonare, un opera che supera i 500.000 euro, quindi di ragguardevole peso finanziario. Abbiamo mai chiesto agli abitanti di quella frazione se sono d'accordo oppure se avrebbero preferito un'altra opera? Non mi risulta. E quanto abbiamo frequentato i territori in questi 3 anni per raccogliere istanze ed aspettative? Molto poco è la risposta. Cosa dire del cambiamento che avrebbe dovuto riguardare anche i luoghi e le società in cui il comune è presente in maniera determinante? Ebbene facciamo l'esempio della Folgaria Ski, salvata sull'orlo del fallimento, ma il management di allora è quello attuale, stesso presidente e ad. Ma la stessa cosa vale anche per Apt. Insomma ci voleva polso fermo per raggiungere i nostri obiettivi, quindi ho preferito poter valutare liberamente ciò che viene proposto ed esprimermi di conseguenza in un gruppo diverso da quello della maggioranza."

Questa Lucia Pergher, mentre Marcello Tezzele, a un anno dalla sua uscita dalla Giunta, vuole tener un profilo basso, "gli scontri sono già troppi, dentro e fuori il consiglio". In ogni caso non si esime dal raccontare ciò che lo ha portato alla decisione di uscire dal gruppo di maggioranza. "Per cambiamento io intendevo soprattutto ciò che riguarda il metodo che deve basarsi sul confronto dentro e fuori la maggioranza. Si risponda a queste benedette interrogazioni, credo non ci sia alcunché da nascondere. Ma soprattutto sono rammaricato per quelle persone che hanno lavorato anni per il risultato, questo si storico, di tre anni orsono." Ammette che il dialogo con lui sia sempre stato difficile. "Siamo mancati su molte cose promesse in campagna elettorale." Anche per Tezzele la piazza di Carbonare è stata calata dall'alto senza un serio confronto con la frazione."Ho l'impressione che addirittura la piazza non sia voluta." Pesano alcuni progetti da lui sostenuti e mai realizzati:"i soldi per maso Siplzi sono stati dirottati sul Palaghiaccio, per fare un esempio, ma anche due progetti sulla cultura non hanno mai visto la luce". In ogni caso rimane in consiglio per tentare di creare un clima più tranquillo. Operazione alla quale devono contribuire anche le minoranze, perché i toni che si registrano riguardano sia chi governa che chi si oppone e da ambo le parti si deve essere più concilianti, altrimenti è una sconfitta per tutta la comunità. "Serve uno scatto per superare una situazione che ormai appare bloccata".

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