Festa col vescovo Bressan nella chiesetta rinata
Avio. Numerosi fedeli hanno partecipato domenica scorsa alla celebrazione eucaristica officiata dal vescovo emerito Luigi Bressan alla chiesetta dedicata a san Domenico in località Campiglio, ora...
Avio. Numerosi fedeli hanno partecipato domenica scorsa alla celebrazione eucaristica officiata dal vescovo emerito Luigi Bressan alla chiesetta dedicata a san Domenico in località Campiglio, ora completamente restaurata. L’architetto Roberto Caprara che ha seguito i restauri, ha ricordato l’importanza di questo edificio costruito nel 1749 dalla nobile famiglia Bresavola di Avio e che per oltre un secolo svolse la sua funzione salvo poi subire un lungo periodo di oblio. Ma una decina di anni fa il nuovo proprietario Clemente Simonini mise in atto un radicale intervento di ristrutturazione oltre che del compendio immobiliare (usato in origine dai mezzadri dei Bresavola) anche della chiesetta restituendo così alla comunità un gioiellino architettonico e di notevole pregio artistico con i suoi affreschi interni restaurati anche con un contributo della Provincia. Monsignor Bressan, nella sua omelia, ha ricordato tra l’altro la figura di san Domenico molto devoto alla Madonna ma anche l’importanza della campanella “che sia bene di benedizione e portatrice di bene per tutti noi” che poi ha benedetto chiamandola “Mariaclemens” dal nome del proprietario Clemente e della sua consorte Maria. Clemente non si è dilungato in lunghi discorsi di circostanza ed ha ringraziato le due comunità di Avio ed Ala che partecipano numerose all’ormai tradizionale appuntamento estivo per seguire la celebrazione eucaristica, che in questa occasione è stata accompagnata musicalmente da Monica ed Elvio. Ringraziamenti nei confronti del proprietario per il recupero di questo interessante bene artistico sono stati espressi anche dal sindaco di Avio Federico Secchi e dal collega di Ala Claudio Soini. Quindi la festa è proseguita con il pranzo offerto a tutti da parte della famiglia Simonini.