l’iniziativa

Caro energia, oste di Isera lancia la «cena della bolletta»

Per ricalibrare i bilanci con un'alleanza produttori-consumatori



TRENTO. Tagliare i consumi, limitare le spese, ricalibrare i bilanci cercando un'alleanza tra produttori e consumatori. Una scommessa giocata da Luca Bini, ristoratore di Isera, con la "cena della bolletta", proposta con prodotti a filiera corta a prezzo fisso ogni martedì nella sua osteria.

"L'ho chiamata così perché, visti i prezzi dell'energia, in bolletta ci siamo finiti tutti - spiega con una punta d'ironia -. Per questo comprendo benissimo che una famiglia o un gruppo di amici decida di limitare le uscite al ristorante. Ma questa scelta - puntualizza Luca Bini - si riflette negativamente anche sull'intero sistema della ristorazione e della produzione delle materie prime che, non dimentichiamolo, è fonte di reddito per molte famiglie di lavoratori".

Bini attribuisce all'iniziativa una valenza sociale: "Proponiamo una cena con tre portate a nostra scelta basate sulla stagionalità a 25 euro, acqua e vino compresi. Partecipare a questa proposta ha una doppia valenza, per ecosostenibilità e riscoperta della socialità", conclude.













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