Acqua, uno studio per cercare nuove fonti
RONZO CHIENIS . In un prossimo futuro la cronica scarsità di risorse idriche per scopi irrigui e potabili della Valle di Gresta sarà un ricordo del passato a vantaggio dell'economia rurale. Il...
RONZO CHIENIS . In un prossimo futuro la cronica scarsità di risorse idriche per scopi irrigui e potabili della Valle di Gresta sarà un ricordo del passato a vantaggio dell'economia rurale. Il consiglio comunale di Ronzo Chienis ha approvato all'unanimità lo schema di accordo di programma con la Comunità della Vallagarina, il Comune di Mori e con i cinque Consorzi di miglioramento fondiario locali per affidare ad uno studio professionale specializzato la ricerca di risorse idriche di quel territorio per l'uso potabile e per l'irrigazione dei campi. La sindaca Piera Benedetti ha illustrato i dettagli dell'importante e risolutivo progetto con la regia della Comunità della Vallagarina e quest'ultima verserà 5 mila dei 20 mila euro preventivati. Ci sarà inoltre l'impegno finanziario della Provincia con 6 mila euro, del Comune di Mori con 3 mila euro, di quello di Ronzo-Chienis con 2 mila euro e dei cinque Consorzi della zona (tra cui quello di Nomesino) con mille euro. È duplice la decisione di commissionare lo studio di ricerca: garantire una costante e sufficiente quantità d'acqua a disposizione della valle, compreso l'ambito turistico, da sempre costretta a subire le conseguenze delle periodiche carenze ed assicurare all'unico "orto biologico" del Trentino risorse idriche adeguate al mantenimento ed allo sviluppo dell'agricoltura locale con la possibilità di recuperare numerosi fondi agricoli incolti, mancanti degli indispensabili impianti d'irrigazione. La coltivazione biologica è in continua espansione per la crescente richiesta del mercato ortofrutticolo nazionale e da decenni la Val di Gresta vi contribuisce tramite l'omonimo Consorzio (costituito nel 1969) con la possibilità di incrementare il conferimento dei prodotti locali, tipici dell'agricoltura di montagna, se saranno a disposizione nuovi terreni. (a.cad.)